Qualche noce al giorno toglie l’Alzheimer di torno
Una semplice noce, oppure qualche seme oleoso, sono integratori naturali che possono arrestare il declino cognitivo e aiutare a prevenire l’Alzheimer e la demenza senile. L’importante è che siano al naturale, cioè non siano tostati o salati, procedimento che altera profondamente la ricchezza vegetale dei semi oleosi.
Sono ormai numerosi i lavori scientifici che stanno analizzando le interferenze positive degli oli vegetali sulla funzione cerebrale, tracciando le linee di comportamento nutrizionale che si possono seguire per prevenire in modo efficace le malattie degenerative cerebrali.
Uno studio molto recente pubblicato su Neurochemical research ha definito l’importanza di semi oleosi, noci, frutta e verdura nella prevenzione delle malattie degenerative, tra cui anche il Parkinson. Per le noci in particolare si è visto che questo fantastico gheriglio è in grado di rallentare e a volte opporsi alla progressione della demenza di Alzheimer (Essa MM et al, Neurochem Res. 2012 Sep;37(9):1829-42. doi: 10.1007/s11064-012-0799-9. Epub 2012 May 22).
L’azione contro l’Alzheimer sembra sia dovuta specificamente ad una azione di segnale intercellulare e contemporaneamente di controllo dell’infiammazione; tema che spiega ad esempio l’azione protettiva anche di sostanze come l’olio di pesce, la vitamina D3 o l’Olio di Perilla. Di recente sono stati definite azioni di protezione dalla degenerazione neuronale anche attraverso l’uso dell’olio di cocco.
Un lavoro precedente, pubblicato sul British Journal of Nutrition, segnalava che l’effetto protettivo sulla demenza non è legato al generico uso elevato di frutta e verdura, ma all’impiego di semi oleosi (noci in particolare), cavolo e radici (Nooyens AC et al, Br J Nutr. 2011 Sep;106(5):752-61. doi: 10.1017/S0007114511001024. Epub 2011 Apr 11).
Indubbiamente quindi, anche da questo lavoro olandese emerge che le noci hanno un’azione mirata sul cervello e sulla sua funzione. Sarà forse per la loro forma che ricorda gli emisferi cerebrali o semplicemente per l’analogia di composizione legata agli oli che la compongono.
Di fatto però, non usare semi oleosi di mattina per la prima colazione risulta essere una scelta svantaggiosa per il futuro… Buona noce a tutti.