Esercizio fisico come valida alternativa alle statine
C’è un momento in cui davanti agli esami del sangue i medici iniziano a proporre l’uso di farmaci che controllino le alterazioni dei valori di colesterolo, trigliceridi e lipidi in genere.
Si tratta di solito di comunicazioni aggressive e terroristiche che propongono il farmaco come unica soluzione possibile a salvaguardia della salute.
Nella nostra pratica clinica noi usiamo un approccio molto diverso, che parte innanzitutto da una riconsiderazione dei valori del rapporto tra Colesterolo totale e Colesterolo “buono” (HDL), da una valutazione relativa all’età e al fatto che la persona interessata sia una donna (e spesso nelle donne il trattamento non è indicato neppure per valori alterati).
Oggi poi possiamo dire con certezza che gli effetti positivi sulla sopravvivenza a lungo termine delle persone con elevata colesterolemia può essere raggiunta nello stesso modo sia con l’uso di farmaci specifici che con l’attività fisica.
Una ricerca pubblicata su Lancet ed effettuata su oltre 10.000 veterani statunitensi, seguiti per un periodo di almeno 10 anni, ha confermato che le persone più attive fisicamente avevano un livello di mortalità molto più basso di quelle sedentarie, ma soprattutto che le persone anche moderatamente attive, avevano livelli di sopravvivenza simili a quelli di persone sedentarie che usassero le statine (Kokkinos PF et al, Lancet. 2013 Feb 2;381(9864):394-9. doi: 10.1016/S0140-6736(12)61426-3. Epub 2012 Nov 28).
Significa in pratica che le opzioni del medico, di fronte ad una alterazione dei livelli di grassi nel sangue, possono essere quelle di stimolare l’attività fisica, prima ancora della somministrazione di farmaci.
Gli effetti positivi a lungo termine possono essere indipendenti dal valore di colesterolo che si abbassa. Sia le statine, sia l’esercizio fisico infatti hanno un effetto protettivo indipendente uno dall’altro.
Secondo un criterio “ecologico” spiegare ai propri pazienti l’importanza dell’attività fisica, e dare il buon esempio, sono strumenti molto più durevoli, efficaci e portatori di autonomia (oltre che meno costosi) di qualsiasi farmaco.