Aiuto, sono allergico alla suocera
Di recente una storia simpatica è stata pubblicata da Allergy (Kurbacheva O et al, Allergy 2007 Jun;62(6):711-2).
Un uomo di 30 anni presentava sempre più frequentemente delle tipiche reazioni di orticaria quasi sempre connesse alla vista domenicale a casa della suocera, e tutte le indagini effettuate, che comprendevano anche quelle relative ai salicilati (sostanze molto simili alla comune aspirina) sembravano dare esito negativo.
Sembrava quindi che prevalesse una diagnosi legata alle condizioni emotive indotte dalla visita, quella che potremmo chiamare “orticaria da stress”, quando si riuscì a realizzare che un ingrediente della ricetta “di famiglia” usata per conservare alcune verdure era proprio l’acido acetilsalicilico, componente che in alcune zone rurali era suggerito come conservante negli anni 50 del secolo scorso per il suo basso costo.
L’evidenza del fenomeno consentì ovviamente di risolvere il problema del genero, ormai accusato velatamente da tutti di una specifica antipatia verso la madre della moglie.
Vale la pena di ricordare che la diagnostica di allergia ai salicilati o di intolleranza ai salicilati naturali è classicamente una di quelle in cui le diagnosi convenzionali (RAST e Prick) danno pochi risultati, mentre l’impiego di test non convenzionali consente in breve di evidenziare questa reazione, nel rispetto delle scoperte scientifiche più recenti.