Reattività alimentare: ecco le colazioni estiva, speziata e vegana
DOMANDA
Buongiorno, sto seguendo una dieta di rotazione per reattività a frumento, latte e nichel: cosa posso mangiare la mattina a prima colazione? Grazie.
RISPOSTA
Gentile Lettore,
uno degli aspetti principali per gestire una reattività alimentare è l’abbassamento del livello di infiammazione dell’organismo, che in genere può essere indotta dall’assunzione prolungata e quantitativamente importante di un singolo alimento o di un gruppo di alimenti.
Quando le persone arrivano nel centro SMA di Milano con un test di infiammazione che presenta una positività alimentare a 2 o 3 gruppi alimentari, come nel suo caso, la domanda che pongono è: “E adesso cosa mangio? Gallette di riso per tutto il giorno?“
La risposta è abbastanza scontata: se assumono tutti i giorni riso, il rischio poi è di diventare sensibili nei confronti del riso.
Per ridurre l’infiammazione corporea e favorire un recupero della tolleranza, si dovranno distribuire adeguatamente i pasti durante la giornata. Si inizierà con una prima colazione abbondante, antinfiammatoria (evitando quindi cibi raffinati e zuccheri in particolar modo) e ben bilanciata; il pranzo prevederà sempre l’abbinamento di proteine e carboidrati complessi, mentre la cena sarà leggera.
Dato che la colazione è il pasto che più degli altri, se fatto rispettando tutti i canoni, può davvero fare la differenza in termini di riduzione del livello infiammatorio del corpo, ci concentriamo su questa.
Ecco qui di seguito alcuni esempi di colazione per persone che presentano una reattività alimentare a nichel, frumento, latte.
Possiamo creare una colazione estiva che preveda l’utilizzo di una spremuta di pompelmo o un estratto di mela, sedano, carote e fragole da accompagnare a 1-2 crêpes di farina di ceci (fatte con latte di riso o miglio come base) e prosciutto crudo, 1 grappolo d’uva fresca e una frittata di riso con mandorle crude e non tostate.
Un altro esempio di colazione può essere quella speziata, creata ad esempio con un caffè o una spremuta da abbinare a una mousse di frutta preparata unendo alla frutta fresca di stagione (albicocche, pesche, fragole) 1 o 2 albumi d’uovo montati a neve. Aggiungiamo a questo punto delle verdure tagliate a julienne (di quelle che avete magari cucinato la sera prima e riadattato per la colazione e che non siano né pomodori né asparagi) da abbinare a del riso integrale spolverato con della curcuma e del pollo a straccetti cotto in forno.
La colazione in versione vegana prevede un estratto di avocado, maracuja e carote da abbinare a delle tortillas di farina di miglio e castagne con crema di avocado e delle noci al naturale (non tostate) e un bicchiere di latte di riso con una spolverata di cannella reale.
Dopo queste colazioni invitanti e sfiziose non mi resta che augurare un buon risveglio.