Dermatite atopica: ecco come fare

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
25 Aprile 2011
Dermatite atopica: ecco come fare

DOMANDA

Gentile dottore, scrivo per mio figlio che da tempo è affetto da dermatite atopica diffusa. Vorrei sapere se con l’omeopatia c’è qualche rimedio. Grazie per la sua collaborazione. Distinti saluti.

RISPOSTA

Gentilissimo Lettore,

la dermatite atopica è una patologia estremamente comune nell’infanzia. È un disturbo tipicamente allergico in cui è necessario modulare attentamente il sistema immunitario verso il recupero della tolleranza immunologica.

Non ci dici molto sull’età di tuo figlio. Questa informazione sarebbe stata estremamente utile per inquadrare fino in fondo il problema. Se stiamo parlando di un bambino molto piccolo o che viene ancora allattato dalla madre è importante prendere in considerazione il quadro immunologico della mamma.

Tramite il latte, la reattività materna si trasmette al lattante e in molti casi l’impostazione di una dieta di rotazione settimanale per il recupero della tolleranza immunologica nella mamma permette di risolvere definitivamente il problema del bambino.

Diversamente se tuo figlio è più grande e importante prendere in considerazione la sua alimentazione e più in generale l’alimentazione di tutta la famiglia. L’assunzione di almeno 5 porzioni di frutta ogni giorno è fondamentale.

Un’abitudine come quella del crudo, vivo e colorato è di sicuro aiuto. Questo motto significa mangiare prima di ogni pasto un pezzetto di frutta o verdura non cotta e non condita. Basta davvero un morso di mela, un pomodorino o un pezzo di finocchio. In pratica la prima cosa che entra nella pancia deve essere qualcosa di crudo, vivo e colorato.

I bambini hanno una grande capacità di recupero sul piano della tolleranza immunologica e una modalità alimentare come questa è spesso in grado di migliorare anche le risposte allergiche cutanee.

In chiave omeopatica per il prurito di utilizzeranno 3-4 granuli di Histaminum 9 CH (OTI) da assumere al bisogno nel corso della giornata. Questo medicinale omeopatico funziona come un antistaminico naturale riducendo il prurito. Con un approccio più classico si utilizzerà alternativamente Arsenicum album 9 CH o Mezereum 9 CH. Si preferirà il primo se è presente una fine desquamazione simile a forfora con un tipico ispessimento della cute.

Diversamente si sceglierà Mezereum in presenza di croste biancastre e brune che coprono delle ulcerazioni spesso accompagnate da pus. Del rimedio scelto si utilizzeranno 3-4 granuli 2 volte al giorno per cicli terapeutici di circa un mese.

Localmente l’applicazione di una crema appositamente studiata per queste affezioni, come Ciderma può sicuramente essere di sostegno alla guarigione.

Nella stessa ottica lavora un prodotto come Oximix 3+. Minerali come manganese, zinco, rame e magnesio svolgono una splendida azione di modulazione del sistema immunitario migliorando nettamente l’eritema, la desquamazione e il prurito. Si userà mezzo misurino al mattino per cicli di circa 40 giorni.

In affiancamento si utilizzeranno 4 perle di Olio di Perilla distribuite ai pasti principali. Il buon bilanciamento di acidi grassi polinsaturi presente in questo prodotto svolge un’azione importante nel ridurre l’infiammazione a livello cutaneo. La posologia di ogni rimedio deve essere valutata con attenzione a seconda dell’età di tuo figlio.