Come gestire stress e rabbia?

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
19 Aprile 2018
Come gestire stress e rabbia?

DOMANDA

Sto affrontando un periodo particolarmente stressante in cui mio malgrado mi trovo coinvolto in un pasticcio burocratico. Questa situazione mi fa arrabbiare parecchio e mi sento sotto pressione. Avete qualche suggerimento per gestire rabbia e stress?

RISPOSTA

Gentilissimo Lettore,

probabilmente non sono il primo a dirlo, ma la prima regola per resistere alla rabbia è calmarsi, riordinare le idee e affrontare un problema alla volta. Mentre la rabbia rischia di portarti fuori strada, deve prevalere un sentimento di rivalsa per cui impegnarsi per affermare le tue posizioni.

Da quello che racconti nella tua lettera appare evidente che la situazione non possa risolversi nel giro di breve tempo: piuttosto che farsi logorare dalla rabbia meglio portare avanti tutta una serie di buone abitudini a partire da una prima colazione abbondante.

Il primo pasto della giornata è il più importante e dovrebbe essere quello quantitativamente più rilevante abbinando correttamente carboidrati e proteine. In questo modo si possono affrontare gli impegni e le arrabbiature con tutta l’energia necessaria per trovare una soluzione.

Di contro la cena dovrebbe essere leggerissima per favorire il riposo notturno che spesso è disturbato in situazioni di tensione come quella che stai vivendo.

Oltre a una buona prima colazione meglio trovare il tempo per fare un po’ di sport e scaricare le tensioni. Non servono grandi cose: spessissimo è sufficiente una camminata a passa svelto per almeno 30 minuti per vedere il problema da tutta un’altra prospettiva. Lo stesso vale per la corsa, il nuoto o il sollevamento pesi: l’importante è muoversi.

Sul piano naturale è importante utilizzare tutti i rimedi utili per filtrare l’ansia e la tensione.

Si utilizzerà, ad esempio, un prodotto come Fitorodiola al dosaggio di 1 capsula a prima colazione e 1 capsula a cena per cicli terapeutici anche prolungati. Questo estratto fitoterapico viene considerato un adattogeno perché sostiene l’organismo nei processi di adattamento alle situazioni di stress.

In abbinamento è possibile utilizzare una miscela di minerali ed estratti fitoterapici come quella contenuta in Oximix 4+ Relax. Magnesio, manganese, Biancospino e Arancio dolce sono utili per controllare l’agitazione e favoriscono il sonno. Si utilizzerà 1 capsula prima di coricarsi per cicli terapeutici di circa 40 giorni serenamente ripetibili all’occorrenza. In alcune situazioni è utile raddoppiare l’assunzione aggiungendo 1 capsula a prima colazione per controllare il nervosismo fino al mattino.

Anche l’agopuntura può rivelarsi efficace nel contenere lo stress. Secondo la Medicina Tradizionale Cinese le emozioni e in particolare la rabbia sono una delle cause principali che portano a una disarmonia energetica. La rabbia non è vista in senso negativo e giudicante come nella cultura occidentale ma piuttosto come un sentimento fisiologico: il problema non è provare rabbia ma piuttosto non esprimerla bloccando la circolazione energetica. Punti come Taichong (LR3) sul meridiano di Fegato, Neiguan (PC6) sul meridiano di Maestro del Cuore e Shenmen (HT7) sul meridiano del Cuore svolgono una buona azione di controllo dell’ansia e della tensione emotiva.

Un interessantissimo lavoro, pubblicato su Medical Hypotheses da un gruppo di ricercatori tedeschi nel 2015, ha evidenziato come l’utilizzo di questi punti sia efficace per ridurre le emozioni negative (come rabbia, impazienza, depressione, stanchezza ecc.) a favore di un pattern emotivo positivo (come voglia di fare, euforia, contemplazione, calma ecc.). L’aspetto interessante è che queste modifiche dell’umore sono accompagnate di modifiche dell’elettroencefalogramma (EEG) che si manifestano già durante la seduta. L’altro aspetto interessante di questo lavoro è che queste modifiche positive dell’EEG diventano stabili dopo 10 sedute di agopuntura e permangono inalterate per oltre un anno, così come i benefici sull’umore (Acker H et al. (2015) Medical Hypotheses 85:371–379. doi: 10.1016/j.mehy.2015.05.013).