Tortino salato di carciofi
Il tempo di festeggiare l’arrivo della bella stagione è arrivato. Se la giornata lo consente è il momento migliore per scegliere un angolino di prato dove stendere la tovaglietta del pic nic e lasciarsi cullare dal leggero profumo dei primi fiori.
Ecco l’occasione per estrarre dal paniere la torta “paqualina” del giorno dopo.
In realtà non è quella originale pasquale, ma una variante che ho scoperto essere utilizzata nel territorio genovese e io ho voluto provare a farla rivedendola un po’ a modo mio.
Prima di dimenticarmi le dosi ve la giro, potrebbe venire utile per il pranzo del lunedì di Pasqua.
La base di pasta che ho usato è quella brisé integrale.
Per la farcitura invece ho pulito e tagliato a fettine 8 carciofi che poi ho passato in padella antiaderente con poca acqua e una spolverata di prezzemolo ed aglio ed un pizzico di sale, li ho lasciati un po’ indietro come cottura.
A parte, in una ciotola ho sbattuto 3 uova con 250 g di ricotta e due manciate di grana, se vi piace potete aggiungere una grattata di noce moscata.
Vi ho amalgamato i carciofi freddi e ho mischiato bene.
Ho steso parte della pasta brisé sulla carta da forno aiutandomi con un foglio di carta trasparente tra mattarello e pasta in modo da farla bella sottile.
In una pentola da forno abbastanza profonda ho trasferito il foglio con la pasta e l’ho riempita con il ripieno lasciando un bordo sufficiente a sigillare il secondo disco di pasta usato per chiudere la torta.
Quindi ho pinzato il bordo con le mani e ho messo in forno a cuocere per 60 minuti a 200°C.
Appena estratta dal forno ho preferito metterla ad asciugare su una griglia togliendola dalla teglia con il foglio di carta da forno.
Se volete potete prepararla la sera prima e lasciarla fuori dal frigorifero in un luogo fresco per tutta la notte coperta con un panno. Al mattino la troverete perfetta.
Infiammazione da cibo
Frumento: usate farine alternative.
Latte: provate a usare la panna vegetale mischiata con una patata lessa schiacciata.