Tortillas farcite

Nei giorni scorsi mi è stato chiesto se le dosi per realizzare le tortillas raccontate nel libro “Colazione e Brunch per il Benessere” fossero corrette.

Dopo un anno e considerando che io cucino “ad occhio” ho tirato fuori gli ingredienti e sono partita per la fase “verifica pratica”.

Che vi posso dire, le tortillas si preparano velocemente… per fortuna!

Nella prossima edizione correggeremo, ma per il momento vi posso segnalare che le dosi di farina e di acqua che troverete nel libro vanno invertite.

Per preparare le tortillas della colazione messicana, occorre lavorare insieme 150 g di farina integrale con 110 ml di acqua e 1 cucchiaio di olio d’oliva.

Ho ottenuto una pasta ben idratata che ho lasciato riposare coperta da uno straccio per una decina di minuti.

Poi ho formato cinque palline di pasta (se le fate più piccole ne escono anche sei) che ho tirato fini con l’aiuto di un mattarello.

Il mio primo consiglio è di stendere abbondante farina sia sul piano di lavoro che sull’attrezzo di lavoro.

Poi ho messo sul fuoco una pentola antiaderente (calore medio) e appena si è riscaldata ho iniziato a cuocerci la prima tortillas.

Secondo consiglio, giratele spesso in cottura aiutandovi con le mani e poi, se le volete farcire, tenetele al caldo o fatelo subito in modo da evitare che si rompano mentre le chiudete sopra il ripieno.

Se vi avanzano e volete usarle il giorno dopo scaldatele un attimo in una padella oppure nel forno a microonde.

La farcitura sarà quella che preferite, fate conto di farvi un panino e metteteci tutto quello che più vi stuzzica o che semplicemente avete in casa.

Io avevo sottomano della salsa tonnata avanzata, del prosciutto cotto affumicato e delle foglie di sedano.

Per chi non assume proteine animali sono ottime riempite di verdurine saltate in padella o julienne di carote e sedano rapa e una cucchiaiata crema di tofu (attenzione ai lieviti) alle erbe o di hummus (attenzione al nichel).

Frumento, utilizzate la farina di mais macinata fine e diminuite la dose di acqua.

Nichel, non aggiungete il cucchiaio di olio.