Spremuta a freddo
Continuiamo gli esperimenti: avere una spremitrice a freddo è veramente interessante.
Stimola la fantasia e ogni volta si sperimentano nuove combinazioni.
In questi giorni, in casa siamo un po’ tutti raffreddati.
Le arance e le carote sono la prima cosa che ho preso dal cesto della frutta e verdura, sarà il loro colore e la voglia di luce, sarà che le arance sono ricche di vitamina C e le carote mi ricordano che, caso mai il sole dovesse durare, stimolano l’abbronzatura e non solo, comunque l’idea mi è piaciuta.
A proposito, controllando le proprietà delle carote, mi sembra di capire che oltre ad essere arancioni hanno anche proprietà antinfiammatorie e utili per la cura della tosse e della laringite, proprio quello che mi serviva.
Ho lavato e tagliato a pezzi, senza pelarle, 4 carote così come 1 mela verde.
Ho spellato “a vivo” con un coltello 2 arance.
Ho inserito il tutto nella spremitrice (centrifuga) e alla fine ho aggiunto anche 2 fettine di zenzero fresco che fa sempre bene e in più dovrebbe facilitare la respirazione e liberare i bronchi.
Insomma senza sapere nulla o quasi, ho scelto di puro istinto proprio gli ingredienti che mi servivano.
Con questo torno su una considerazione che in questi giorni mi capita spesso di fare. Forse sarebbe una buona cosa fermarsi ad ascoltare i suggerimenti che il nostro “istinto” ci comunica. Ascoltarsi e ascoltare gli altri con più benevolenza potrebbe essere una buona pratica per migliorare questa nostra vita un po’ complicata.
A proposito con le quantità che ho indicato ho ricavato due bei bicchieroni e per mettere in pratica quanto detto sopra ce li siamo bevuti io e mio figlio Alessandro facendo due chiacchiere.
Gli scarti della centrifuga non buttateli via, si possono riutilizzare facendone delle interessanti frittelle oppure se vi piace l’idea, aggiungetene qualche cucchiaio alla vostra spremuta.
L’unico impedimento sono i salicilati di cui le arance ed in misura inferiore le mele e le carote sono ricche.