Riso topinambur e pistacchi
Come sempre alla ricerca di nuovi sapori, mi sono avventurata in un territorio per me nuovo.
Quello del pistacchio associato al salato.
In realtà tutti gli ingredienti il avevo già in frigorifero e aspettavano solo una collocazione nel territorio del gusto, favorita dal “cosa m’invento questa volta per il blog?”.
Così, complice il fatto che in queste settimane di tempo per cucinare ce n’è poco, non ho fatto altro che prendere i topinanbur e affettarli fini.
Poi li ho messi a cuocere in una padella antiaderente con un poco di acqua e un pizzico di sale.
Occorre fare attenzione per evitare che verso la fine della cottura si attacchino al fondo, in considerazione del fatto che non stiamo usando olio.
Ho preso il riso integrale che tengo sempre pronto in frigorifero e ho iniziato a riscaldarlo nel microonde.
Il riso si può anche aggiungere ai topinanbur scaldandolo in padella.
Per il pesto di pistacchi mi sono affidata ai f.lli Damiano e al loro pesto di pistacchi bio già pronto.
Se però volete prepararlo da voi, occorre prendere una confezione di pistacchi già sgusciati e frullarli nel mixer ad alta velocità aggiungendo a filo dell’olio d’oliva e qualche granello di pepe nero, oppure qualche seme di peperoncino se vi piace più piccante.
Per gli appassionati del metodo manuale si può ottenere un risultato “più rustico” lavorando gli ingredienti nel mortaio.
Nichel, per essere sicuri che i pistacchi non siano stati cotti durante la preparazione preparate voi il pesto e condite il riso caldo.