Pomodori e melanzane secchi
Questa estate mentre ci trovavamo per una serie di comunicazioni vicino ad Otranto abbiamo acquistato un sacchetto di melanzane e pomodori secchi.
Sebbene lo Speciani abbia cercato di mangiarsele così, come se fossero patatine, devo dire che l’esperimento fatto sucessivamente cercando un condimento adeguato è sicuramente stato più produttivo e a mio parere anche meno traumatico.
Io a mangiarle secche e salate proprio non ce l’ho fatta.
Dunque ritornata a casa, ho saccheggiato il nostro orto di erbe aromatiche e alla fine ho preparato un misto tra basilico, timo e sedano selvatico.
Ho aggiunto uno spicchio di aglio e ho condito i pomodori e le melanzane non più secche con l’aggiunta di una buona dose di olio d’oliva.
Come ho fatto a reidratarle? Semplicissimo, le ho messe nell’acqua la sera e la mattina le ho asciugate con la carta assorbente.
Un successone! Ottime aggiunte all’insalata, su un pezzo di pane integrale, su un formaggio fresco, sul tofu (ottimo quello grigliato) e se poi avanzasse il condimento usiamolo per insaporire una pasta integrale…
Nichel, attenzione ai pomodori, nel vostro caso puntate sulle melanzane.
Lieviti, purtroppo essendo verdura seccata ha sviluppato un certo grado di fermentazione dunque sarebbe da evitare nei giorni di astensione.