Per digerire anche i risultati
Lo spunto di riflessione di oggi nasce dalla difficoltà di reperimento in farmacia di una particolare combinazione enzimatica spesso utilizzata nella nostra pratica clinica. Si tratta di un prodotto che facilita la digestione e mai come oggi diventa necessario “digerire”. Non solo quello che mangiamo, ma la particolarità di una situazione sociale che durante la notte si è venuta a delineare in modo non facile, appunto, da mandar giù.
Fuor di metafora, molti nostri pazienti non trovano in questi giorni in farmacia il prodotto “Pancrex” per una particolarità di etichettatura. Sembra, così ci dicono dalle farmacie, che una lettera di Federfarma abbia informato della necessità di rietichettare alcuni lotti in accordo con nuove disposizioni legislative. Pura routine, salvo il fatto che per un po’ di tempo il prodotto non sarà reperibile in farmacia.
Proprio adesso che le elezioni ci hanno regalato qualche “macigno” sullo stomaco…
Per fortuna ci sono almeno due alternative che ci aiuteranno a passare meglio i prossimi giorni: Vegan multidigest (di Solgar) ed Enzitasi (di Farmacisti Preparatori). Entrambi, costituiti da miscele enzimatiche, vanno presi al dosaggio di 1 tavoletta o 1 compressa all’inizio dei tre pasti per un periodo sufficiente. In genere la nostra indicazione clinica è di effettuare cicli di 20 giorni di integrazione, seguiti da almeno 10 di riposo.
Anche le funzioni digestive quindi possono essere salvaguardate, nonostante i vari cambi legislativi sulle etichette. Per la digestione dei risultati elettorali invece, sappiamo che stanno aumentando le vendite di “antiacidi” mentre la prospettiva di una rapida guarigione della malata “‘Italia” appare davvero lontana.