Anche con l’aria inquinata fare sport è meglio che non farlo
Una delle preoccupazioni più rilevanti, quando si fa attività sportiva all’aperto, è quella di subire danni dall’inquinamento ambientale.
Si tratta di danni importanti, tra cui si possono rilevare ischemia cardiaca, ipertensione arteriosa, complicanze polmonari e altri ancora, ma gli effetti dell’attività fisica hanno benefici ancora più grandi, consentendo di ridurre il grasso corporeo, migliorare il sistema immunitario, ridurre la tendenza all’ipertensione, al diabete e all’iperglicemia, controllare l’infiammazione e tanti altri ancora.
Si tratta di decidere se nei mesi invernali, quando l’inquinamento ambientale raggiunge livelli decisamente elevati, siano superiori i vantaggi rispetto agli svantaggi.
Ebbene, una ricerca pubblicata in luglio 2020 su Circulation ha analizzato in modo preciso almeno uno dei parametri certamente correlati con gli effetti dell’inquinamento, cioè l’aumento della pressione arteriosa.
Contemporaneamente ha studiato uno degli effetti positivi dell’attività fisica che è in grado, per la sua azione su tutto il comparto cardiovascolare e su quello metabolico, proprio di ridurre la pressione arteriosa (Guo C et al, Circulation. 2020 Aug 18;142(7):645-656. doi: 10.1161/CIRCULATIONAHA.120.045915. Epub 2020 Jul 20).
I risultati sono interessanti, perché si è visto con chiarezza che, nonostante l’inquinamento elevato, l’attività fisica all’aperto riusciva, quindi nonostante tutto, a ridurre l’ipertensione in modo significativo. Con un po’ di fatica, si può dire, ma lo sport ha ancora la meglio sull’inquinamento.
Questo non vuol dire che ci si deve mettere a correre nelle aree più inquinate del mondo o durante gli orari di massima intensità inquinante, ma che facendo le opportune scelte di orario e di localizzazione, anche andare a correre all’aperto in inverno può servire a mantenere la propria forma fisica e lo stato di benessere.
Fermarsi, e non fare attività fisica, rischia di essere anche più problematico dell’uscire di casa, negli orari più giusti, e dedicare del tempo a se stessi e al mantenimento della propria salute.
Mantenersi attivi è uno degli strumenti più importanti per la propria salute.
Soprattutto in questo periodo dell’anno, migliorare il metabolismo e aiutare il controllo degli zuccheri è documentatamente una delle attenzioni più rilevanti per controllare influenza e COVID-19, la sua contagiosità e le sue complicanze. Ricordiamo che Il SARS CoV-2 si attiva in condizioni di eccesso zuccherino e la nutrizione personalizzata e l’attività fisica si affiancano nei loro effetti benefici per aiutare a mantenere il metabolismo degli zuccheri sotto controllo.