Vi ricordate il fluoro dato ai bambini?
Mentre sistemo un cassetto di una vecchia casa, ritrovo una scatoletta di pastigliette al fluoro. E mi tornano alla memoria una serie di pesanti lotte passate quando i miei piccoli erano piccoli davvero.
Mi ero opposto alla somministrazione scolastica della pillolina di fluoro per i miei figli perché non c’era motivo di intervenire con un concetto di “fluorazione” in bambini con una dieta sana. E discutere una “innovazione” come la somministrazione di fluoro per via orale sembrava un atteggiamento da “lesa maestà”. Il solito Speciani che litiga con le istituzioni e si oppone anche a pratiche salutistiche… Che periodi.
Allora come oggi si deve restare vigili e attenti. Dall’uso dei protettori gastrici alle vaccinazioni contro H1N1 c’è un atteggiamento dominante della medicina che va oltre la fisiologia cercando strumenti di marketing che spesso diventano pericolosi.
Eppure i giornali erano pieni di dichiarati benefici del fluoro. Non solo se ne suggeriva l’assunzione scolastica (tutti i bambini insieme: uno, due e tre… inghiottire!) ma i dentifrici dovevano per forza essere al fluoro. Non stiamo parlando del Medio Evo, ma di una tendenza che è stata fermata solo nel 2007, dalla direttiva europea 2007/53 CE e in Italia poi recepita con il Decreto Ministeriale del 2 aprile 2008. Meno di 5 anni fa, per scoprire che il fluoro assunto per via orale può fare danni anche gravi. Il fluoro può danneggiare i denti nell’uso continuativo se si supera un livello di assunzione individuale e la possibilità che generi danni ossei è ancora discussa.
In questi giorni stanno emergendo danni evidenti da altri farmaci usati in anni recenti in modo estremamente diffuso, dalla calcitonina agli inibitori di pompa protonica (i protettori gastrici) e emergono anche dati dubbi sulle statine.
Dobbiamo capire che vince la fisiologia: il movimento, l’alimentazione corretta, la frutta e la verdura. La ricerca del farmaco sostitutivo (tutti sotto statine dai 45 anni in avanti, è stato recentemente proposto) sono strade di marketing e non di salute.
La scatoletta vecchia di fluoro orale per bambini è stata buttata via, tra i rifiuti pericolosi…