Ecco la terapia naturale contro l’osteoporosi
DOMANDA
Ho 54 anni e l’osteoporosi, che sto curando con Actonel 35 e Dibase, una volta alla settimana. Vorrei sapere se c’è un rimedio omeopatico per questa malattia e se è possibile assumerlo in contemporanea alla terapia attuale.
RISPOSTA
Gentilissima Lettrice,
prima di tutto le consiglio di leggere il libro intitolato “Osteoporosi. Meglio rigidi o flessibili?” in cui troverà molte indicazioni utili sull’osteoporosi.
In questo libro sono spiegate con un linguaggio comprensibile a tutti molte informazioni riguardo la diagnosi e il trattamento classico e naturale dell’osteoporosi, e la sua lettura le sarà sicuramente utile per inquadrare il problema.
Il modo migliore per rendere le ossa più resistenti è cambiare le proprie abitudini alimentari. È una donna ancora giovane, perfettamente in grado di mettere in moto tutte le proprie risorse per dare il meglio si sé a cominciare dall’attività fisica.
Chi soffre di osteoporosi deve fare del movimento una parte integrante della propria quotidianità. Una passeggiata tutti i giorni, specie con la bella stagione sotto un sole splendente, è il modo migliore per stimolare la deposizione di nuova matrice ossea. Le ossa sono estremamente sensibili agli stimoli meccanici che rappresentano probabilmente il più importante fattore trofico per questo tessuto.
Le nuove linee guida sull'osteoporosi aiutano a non sentirsi osteoporotici quando si è sani
Anche l’alimentazione deve essere in molti casi ripensata. Secondo l’evoluzione delle conoscenze scientifiche su questa patologia, l’infiammazione riveste un ruolo centrale nella patogenesi dell’osteoporosi. Di conseguenza lo studio e il controllo delle personali reattività alimentari si rivela spesso utile nel migliorare la situazione generale. Il recupero della tolleranza immunologica, attraverso una dieta di rotazione settimanale, è in grado di ridurre nettamente l’infiammazione generale dell’organismo.
Anche il corretto bilanciamento di carboidrati e proteine è di grande importanza. La matrice minerale delle ossa si regge sopra un’impalcatura proteica ed è evidente come la carenza di proteine favorisca l’impoverimento osseo. L’abbinamento a tutti i pasti di carboidrati e proteine, colazione compresa, migliora anche l’equilibrio insulinico, anch’esso coinvolto nel metabolismo dell’osso.
Sul piano dell’integrazione minerale è utile integrare tutto lo spettro di minerali essenziali per un corretto bilanciamento. Un eccesso di calcio, non supportato ad esempio da una corretta integrazione di magnesio, rischia di diventare controproducente. Si potrà utilizzare 1 capsula di Oximix Multi+ Complete tutte le mattine per cicli terapeutici di circa un mese serenamente ripetibili nel corso dell’anno.
Sul piano fitoterapico è utilissimo l’equiseto per le sue ottimo proprietà di rinforzo della matrice ossea. In chiave omeopatica, infine, è possibile utilizza un tubo dose di Silicea 200 CH da assumere ogni mese ripetendo l’assunzione per tre volte.