Memoria più viva per prepararsi agli esami (ed altro…)
Il mese di giugno rappresenta per molti studenti il mese in cui, con l’esame di stato, andrà a compimento l’intero ciclo di studi. La preparazione all’esame di maturità richiede un forte impegno, davvero “di fuoco”, per quanto riguarda lo studio e la necessità di ricordare e memorizzare quanto si è appreso.
Si devono affrontare gli ultimi giorni di studio dell’anno scolastico dedicandosi in modo completo al raggiungimento degli obiettivi da tempo prefissati.
Oggi c’è a disposizione un nuovo integratore, studiato appositamente per migliorare le capacità di apprendimento e per dare sostegno alla memoria, che sfrutta nel modo più incisivo l’azione di alcune sostanze naturali che si integrano perfettamente nell’equilibrio fisiologico di ogni studente:
- gingko biloba, che contribuisce alle funzioni cognitive, migliorando il nutrimento delle cellule cerebrali;
- glicerofosfocolina e glutammina, che sono sostanze importanti per alcune specifiche funzioni cerebrali, aiutando in pratica a mantenere la concentrazione;
- inositolo, zinco e acido folico, che pure contribuiscono alle normali funzioni cognitive;
- vitamina D3, che contribuisce al normale funzionamento del sistema immunitario ed interviene, secondo gli studi più recenti, nel mantenere vitale ogni cellula, contrastarne l’infiammazione e migliorarne la funzionalità.
Tra i vari componenti, tutti correttamente integrati per ottenere alla fine un effetto di facilitaziione della memoria, mi piace molto la levoglutammina, che posso definire un integratore polivalente, accorpando più azioni sinergiche al miglioramento mnemonico.
Alcune ricerche scientifiche hanno evidenziato ad esempio un’azione di sostegno all’umore (che non guasta mai mentre si prepara un esame) e contemporaneamente di riduzione dell’ansia (altro effetto caro agli studenti).
Questo è dovuto al fatto che questo aminoacido è il precursore del GABA, una molecola importantissima nella regolazione dell’equilibrio nervoso. Non guasta una sua azione “antistanchezza” segnalata da altri autori, quindi possiamo dire che la levoglutammina partecipa attivamente al raggiungimento dell’obiettivo finale.
Se l’utilizzo di queste sostanze (come ad esempio Zerotox Memo D3) rappresenta un forte supporto per gli studenti (più o meno giovani che siano), vale la pena di ricordare che questi integratori sono indicati anche per il rafforzamento della memoria nella persona anziana o semplicemente stressata e affaticata.
Mentre per lo studente (o il manager) in fase di studio può essere indicato un temporaneo dosaggio di due capsule al giorno di Zerotox Memo D3 (per un periodo di circa un mese), per una azione preventiva di supporto alle “dimenticanze” dell’età, il dosaggio di una capsula al giorno può essere sufficiente e può essere mantenuto anche per lungo tempo.
La memoria e la capacità di applicazione dipendono in gran parte dai segnali di ricchezza che vengono dalla corretta alimentazione; alcuni semplici accorgimenti aiutano a fare sì che gli argomenti memorizzati o studiate possano poi diventare per davvero parte della conoscenza individuale (necessaria per superare gli esami o le interrogazioni).
I suggerimenti più utili si possono sintetizzare con uno schema di questo genere:
Affrontare gli esami in modo più attivo, migliorando le proprie possibilità mnemoniche con la giusta alimentazione e i giusti supporti nutrizionali, è possibile e consente la massima espressione delle proprie potenzialità.