Il cibo che protegge la vista

23 Giugno 2017
Il cibo che protegge la vista

Esistono antichi rimedi “della nonna” per potersi proteggere da ogni tipo di malanno, e questi spesso passano per la tavola.

Con il progredire della medicina ed il proliferare degli studi scientifici, non è raro vedere come alcune di queste tradizioni vengano confermate e (ri)scoperte nel loro preciso meccanismo.

Che un legame tra alimentazione ed acuità visiva, in qualche forma, ci potesse essere non è certo una novità, ma i dati preliminari di uno studio ancora in corso presentato alla conferenza annuale dell’associazione americana di oftalmologia a Baltimora gettano un po’ di luce in più.

Uno studio in corso su oltre 750 gemelle ha rivelato come vi sia una correlazione statisticamente significativa tra lo sviluppo di cataratta e scorrette abitudini alimentari.

Uno studio condotto su oltre 750 gemelle ha rivelato come vi sia una correlazione tra lo sviluppo di cataratta e la proliferazione di alcune specie batteriche all’interno dell’intestino, correlata con abitudini alimentari più o meno corrette.

Lo studio è ancora in corso, quindi i dati definitivi saranno disponibili una volta completate tutte le analisi, e per ora i ricercatori non sono stati in grado di definire un possibile nesso causale tra questi batteri e l’insorgenza di cataratta, tuttavia la presenza di una correlazione statisticamente significativa rispetto alle abitudini alimentari sta a significare che un legame esiste.

Questo non fa che ribadire, in un ambito “nuovo”, quanto sia positiva in termini di salute una dieta bilanciata, ricca di fibre, carboidrati integrali e che non trascuri la giusta quota proteica e l’utilizzo di grassi salutari.

Seguire anche un regime alimentare che rispetti il proprio profilo individuale, e quindi che sia efficace nel controllare e ridurre l’infiammazione, è un ottimo strumento per poter controllare diverse manifestazioni.

Adottare uno stile di vita sano, che abbini una corretta nutrizione alla giusta attività fisica, si rivela sempre più importante per potersi mantenere in salute a lungo, e anche prevenire la cataratta!

Fonte:
The Association for Research in Vision and Ophthalmology (ARVO)