Benessere in tavola: il colore viola
Le antocianine, o antociani, (dal greco “anthos – kyanos”, letteralmente “fiore blu”) sono una classe di pigmenti naturali appartenenti alla famiglia dei flavonoidi che conferiscono la caratteristica colorazione rossa, blu e viola a molti frutti, verdure e fiori.
Generalmente il loro contenuto è proporzionale all’intensità del colore: ciò significa che frutta e verdura di colore viola intenso ne rappresentano una fonte primaria.
In natura sono presenti diversi tipi di antocianine tra cui le più importanti sono: pelargonidina, cianidina, peonidina, delfinidina, petunidina, malvidina.
Tra i frutti più ricchi di antocianine ci sono le bacche, dalle bacche di sambuco, ai mirtilli, alle more, ai lamponi.
Oltre alle bacche, le antocianine si trovano in altri frutti come prugne nere, arance rosse, mele rosse, ciliegie e melograno. Le antocianine sono responsabili inoltre della colorazione del vino rosso, essendo concentrate soprattutto nella buccia di uva rossa e nera.
Tra le verdure invece le possiamo trovare nel cavolo rosso, cipolle rosse, ravanelli, barbabietole, cavolfiore viola, melanzane, radicchio e carote viola.
Le antocianine, grazie alla loro struttura chimica, sono potenti antiossidanti: neutralizzano i radicali liberi e le molecole ossidanti prodotte dal metabolismo cellulare, esercitando quindi una serie di effetti benefici e protettivi sulla salute di cellule, tessuti e dell’organismo intero.
Le antocianine sembrano rivestire un ruolo importante anche per la salute ed il benessere del microcircolo sanguigno.
Un recente studio condotto da ricercatori dell’Università di Turku in Finlandia ha inoltre evidenziato come gli antociani, in particolare quelli acilati presenti nei tuberi viola, possano aiutare a ridurre il rischio di diabete, agendo sul metabolismo energetico, sul microbiota intestinale e sull’infiammazione.
Di seguito, alcuni esempi pratici di piatti bilanciati che vi permetteranno di fare il pieno di antocianine:
- vellutata di cavolo viola e patate viola con caprino e nocciole
- insalata di radicchio uova e patate viola
- riso nero con crema di barbabietola, gamberi e carote viola
È importante sottolineare che l’assunzione di antocianine da sole non è sufficiente per prevenire il diabete o altre patologie infiammatorie.
Un’alimentazione bilanciata, l’esercizio fisico regolare e lo studio del profilo alimentare personale (test GEK Lab) sono fondamentali per migliorare il proprio benessere e prevenire numerose malattie croniche attuali.