Torta salata con barba dei frati (agretti)
Ecco un’altra new entry nel banco delle verdure. In primavera anche lei compare con i vari radicchi.
Questa erba ha il vantaggio di essere facile da pulire, zac si tagliano le radici e poi la si mette a sciacquare nell’acqua.
Si scola e si cuoce a vapore o semplicemente la si lessa… in entrambi i casi in 20 minuti è pronta.
Ottima con un filo di olio e una spruzzata di limone.
In questa ricetta ho voluto provare a farne una torta salata per una cena tra amici.
Ho creato una base di pasta brisè.
Per la farcitura, dopo averli lessati, ho asciugato bene 2 mazzetti di barba di frate e li ho uniti a 3 uova sbattute insieme ad un pizzico di sale, 100 g di ricotta di capra, una manciata di uvetta, 5 cucchiai di pinoli e 4 cipolle a fettine fatte appassire in pentola con un filo di acqua.
Ho aggiunto 100 ml di panna vegetale e una manciata di parmigiano.
Ho rivestito una teglia con la pasta e versato sopra il ripieno.
Infine ho cotto la torta a 180° per 45 minuti.
Latticini, sostituite la ricotta con 100 ml di panna o crema vegetale e al posto del parmigiano utilizzate un formaggio di riso o di soia, se volete un ripieno sodo aggiungete 1 cucchiaio dii fecola di patate. Come pasta per la base usate l’alternativa consigliata per chi ha sensibilità verso i lieviti.
Lieviti, al posto della pasta base brisè provatene una fatta impastando 150 g di farina di ceci, 1 pizzico di sale e l’acqua necessaria per ottenere un impasto elastico. Anche in questo caso stesse limitazioni date nel caso dei latticini e niente uvetta.
Nichel, sostituite la cipolla con i porri, niente uvette e pinoli.