Torta alle chiare di uovo
Ad una ricetta dove i bianchi delle uova non si utilizzano (vedi ad esempio la crema pasticcera) deve necessariamente seguirne un’altra che li sfrutti a dovere. E come promesso, eccola!
Premetto che le chiare si possono anche congelare e utilizzare in un secondo momento.
Altre possibilità per non buttarle via sono di aggiungerle ad una frittata oppure anche nella maionese.
Tornando al dolce in questione, questa versione l’ho trovata su un vecchio libro di ricette milanesi e naturalmente ho provato la versione rivista e corretta; lascio a voi il compito di tentare la sostituzione del burro con l’olio di semi.
Per preparare l’impasto io ho scongelato 10 albumi che ho montato a neve incorporando alla fine 200 g di zucchero dulcita (sostituibili con 4 cucchiai di miele) e un po’ di polvere di vaniglia.
Poi ho aggiunto, mescolando dal basso all’alto per non smontare il dolce, 190 g di farina integrale e 200 g di mandorle tritate e per finire 150 g di burro sciolto (sono sicura si possa tranquillamente sostituire con ½ bicchiere di olio leggero).
Infine ho messo l’impasto in una teglia tonda spolverandolo di pinoli (mi erano restati solo quelli), ma per restare in tema sarebbe meglio utilizzare delle scaglie di mandorla.
In forno per 45 minuti circa (da verificare con lo stuzzicadenti).
Assaporatelo il giorno dopo per colazione con la crema, lo yogurt, il latte e… buona giornata!
Infiammazione da cibo
Latte: usando l’olio al posto del burro potete andare tranquilli, purché poi al mattino non la mangiate con lo yogurt!
Nichel: troppe mandorle per voi, attendete il giorno libero.