Torta al rabarbaro
Dopo aver raccolto nell’orto in campagna i primi gambi di rabarbaro mi sono messa al lavoro.
Ho recuperato la pasta sfoglia integrale che avevo congelato e poi scongelato in previsione del suo utilizzo.
L’ho stesa nella pirofila, l’ho ricoperta di composta di mele (niente zucchero) e poi ho iniziato ad aggiungere dei cubetti di mela, pera e prugna.
Tutta frutta che girava per casa ed andava assolutamente usata.
Poi ho preso i gambi di rabarbaro e con un coltellino li ho puliti dai filamenti esterni, tagliandoli poi a pezzetti.
Non completamente sicura dei tempi di cottura li ho messi in una padella, sul fuoco, con un po’ di acqua e li ho lasciati ammorbidire.
Ho concluso la farcitura con qualche uvetta, il rabarbaro e una spolverata di scaglie di mandorla.
Ho messo in forno a 180°C per 45 minuti e l’ho sfornata appena raggiunto il giusto colorino dorato e un profumino assolutamente indicativo che diceva: “sono pronta!”.
Infiammazione da profilo alimentare
Frumento: usate una sfoglia di farine alternative senza glutine.
Latte: usate come base una frolla fatta impastando 250 g di farina integrale, 1 uovo, tre cucchiai di miele, 40 ml di succo di mela e 40 ml di olio d’oliva.
Lieviti: meglio aspettare il giorno libero.
Nichel: meglio aspettare il giorno libero.