Strane vitamine
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Sopra, la ventola del soffitto alla massima velocità. Sotto, due amici, Giorgio e Mario, intenti a gustarsi il caffè delle 10.00.
Di fronte, curvo, appoggiato con i gomiti sul bancone, il barista Paolo, detto Antenna, per la sua innata attitudine a farsi gli affari altrui.
Al lato estremo del bancone, una coppia in attesa di due caffè, Antenna, però, aveva qualcosa di più importante da fare.
Insieme a Giorgio stava fissando Mario che, bevuto il suo caffè, era intento a fissare con attenzione e rigirare tra le mani un oggetto di plastica:
disse Mario, alzando per un attimo lo sguardo verso i due, per poi riprendere a giocherellare con l’oggetto tra le mani
domandò Giorgio
rispose Mario, mostrando con cipiglio fiero una scatoletta trasparente da cui s’intravvedevano piccoli dischetti colorati
osservò Antenna
disse Mario
disse Giorgio
continuò Mario
chiese Antenna mentre si raddrizzava
lo interruppe Giorgio
disse ridendo Antenna
> rispose il barista assorto
>
intervenne Giorgio
dissero Antenna e Giorgio, guardandosi per un breve istante, e sorridendo si voltarono verso Mario
Mario mostrò il retro della scatoletta ma infastidito dall’aria scettica dei suoi interlocutori, lesse ad alta voce
risposero i due all’unisono.
sorrise compiaciuto