Quanto sale per star bene?
Buongiorno a tutti.
Spesso mi capita di sorprendermi pensando a quanto sale ciascuno assuma inconsapevolmente ogni giorno: ce n’è nascosto davvero ovunque: nel pane, nei biscotti… ormai nei supermercati si trova anche il “cioccolato salato”.
In media una persona a caso assume 3 volte il carico di sale suggerito dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). Questa quantità suggerita, a sua volta, è tra le 5 e le 15 volte il reale fabbisogno di sodio.
L’assunzione media è di 15 g di sodio giornalieri, l’OMS ne suggerisce 5 grammi e il reale fabbisogno si situa tra gli 0,25 g e il grammo e mezzo.
Quest’ultima quantità è reperibile serenamente in una alimentazione non salata dall’esterno. La quantità di sodio che serve si trova ad esempio in due uova o in 100 g di sedano rapa…
Ridurre il consumo di sale è facile, basta fare attenzione ai prodotti già tanto salati di partenza: si tratta degli insaccati, dei prodotti da forno, degli inscatolati, delle preparazioni in salamoia, delle salse confezionate (soia compresa), dei formaggi.
Un’attenzione particolare va proposta a chi assume tofu, hamburger di soia o altro già preparati: solitamente sono pieni di sale anche quelli.
Ridurre il sale vuol dirre ridurre la prorpia ritenzione idrica, sgonfiarsi, ricominciare a sentire il vero gusto delle cose. Si tratta di risultati sorprendenti quando si pensa che l’unica cosa da fare è scegliere in maniera più consapevole quello che si mangia.
Un caro saluto a tutti.