Prepararsi alla prova costume
Con l’avvicinarsi di un fine settimana lungo la voglia di mare e di vacanza comincia a farsi sentire.
A grande richiesta e in previsione della prova costume oggi ci occupiamo di un inestetismo estremamente comune come la cellulite.
Contro la cellulite la parola d’ordine deve essere “iposodico”.
Mangiare senza sale non significa solamente ridurre il sale sulle verdure o nell’acqua di bollitura della pasta, ma evitare tutti gli alimenti che contengono “segretamente” sale.
Basti pensare che 100 grammi di prosciutto crudo contengono da soli 5 grammi di sale e che generalmente i prodotti da forno, come ad esempio il pane, contengono da 1 a 4 grammi di sale per etto, per non parlare dei formaggi o delle preparazioni in salamoia.
Se ridurre il sale lavora dall’interno, l’attività fisica lavora dal di fuori. Quindi ogni giorno l’importante è camminare, correre, andare in bicicletta, nuotare: l’importante è fare in modo che il movimento diventi parte integrante della propria quotidianità.
Per ridurre la ritezione idrica meglio controllare l’infiammazione da cibo.
Se il tappeto della cucina prendesse fuoco, cosa ci vereseste sopra? Dell’acqua, naturalmente… E nello stesso modo il corpo trattiene liquidi per diluire l’infiammazione.
Una corretta dieta di rotazione sulle personali ipersensibilità alimentari identificate con l’effettuazione di un Recaller spesso si rivela efficacissima per recuperare la tolleranza, ridurre l’infiammazione e quindi anche la cellulite.
Sempre parlando di cellulite, vi consiglio di leggere l’articolo in home page scritto dal dott. Gabriele Piuri in cui trovare qualche suggerimento naturale in più per aiutare risolvere una volta per tutte la cellulite.