Pasta con sugo di lupini e pomodori
Una pasta ideale per i momenti di caldo che potrete trovare nel Ricettario della Salute, edito da LSWR, di cui ho curato le foto e la preparazione delle ricette.
Anzi approfitto per ricordare che l’intero ricavato della vendita è dedicato alla Fondazione Rava.
Per preparare questo sugo avremo bisogno di 80 g circa di lupini in salamoia (sbucciati), 2 cucchiaiate di olive taggiasche (denocciolate), 5 o 6 pomodorini, 1 spicchio d’aglio, 1 cipollotto affettato fine.
Dopo aver sbucciato i lupini, spezzettiamoli un poco, aggiungiamo le olive denocciolate, l’aglio tritato (facoltativo).
Condiamo ora il sugo con olio, sale, limone e un po’ di pepe.
Sbollentiamo i pomodorini, sbucciamoli, eliminiamo i semi e tagliamoli a pezzetti.
Mentre eseguiamo questa operazione mettiamo a bollire la pasta di grano saraceno.
Condiamo i fusilli con il sugo di pomodori e con la marinata di lupini completando con il cipollotto affettato sottile.
Infiammazione da profilo alimentare
Frumento: se utilizzate la pasta di grano saraceno siete a posto.
Lieviti: i lupini in salamoia sono fermentati per cui potete usarli solo in fase di reinserimento dopo averli sciacquati bene, tecnicamente vale lo stesso discorso per le olive.
Latte: via libera.
Nichel: i lupini contengono poco nichel, quindi possono essere usati in fase di reinserimento. I pomodori possono essere sostituiti con i peperoni scottati e pelati e il cipollotto con un porro.