Lombatine di coniglio al forno con patate

Questa domenica, in campagna, mentre compravo le uova bio mi sono lasciata tentare da queste lombatine di coniglio.

Alcune persone non amano questo tipo di carne perché sostengono abbia un gusto “selvatico”.

Qualcuno mi ha però detto che, per risolvere questo problema, basta strofinare la carne con il sale grosso e poi sciacquarla bene.

Questa preparazione è stata cotta in due riprese per accelerare i tempi.

Sono partita con la cottura in pentola a pressione e ho terminato con una doratura nel forno tradizionale.

Per iniziare ho preparato, con il nostro usuale metodo senza olio, il “soffritto” (non fritto) con cipolla, carota e sedano fatti appassire a fuoco dolce con solo un goccio di acqua.

Poi ho aggiunto i pezzi di coniglio e li ho insaporiti girandoli bene e salandoli leggermente, ho aggiunto ½ bicchiere di vino bianco (al suo posto si può usare il brodo fatto in casa), ho fatto insaporire, ho aggiunto ancora due pizzichi di prezzemolo e aglio fatti seccare questa estate e ho lasciato cuocere con due dita di acqua per 15 minuti a partire dal fischio.

Poi ho trasferito i pezzi quasi-cotti in una pirofila di vetro e dopo aver ridotto il sughino restato in pentola l’ho versato sopra la carne.

Come tocco finale, prima di mettere in forno, ho aggiunto un paio di patate cotte al vapore, di quelle che tengo sempre a disposizione nel “kit dei beni di prima necessità”, tagliate a pezzettoni.

Ho impostato il forno sulla funzione ventilata con grill e ho dato un’ultima rosolatura.

Questa modalità di preparazione ci consente di organizzare questo piatto in anticipo e  di metterlo in tavola nel momento esatto in cui arrivano tutti a casa affamati.

Lieviti, niente vino bianco, usate il brodo fatto in casa oppure passate direttamente all’acqua.

Nichel, la cipolla del “soffritto” è tollerata solo se non siete in fase iniziale di eliminazione, altrimenti utilizzate un porro al suo posto.