La peperonata del lago
Forse è ancora un po’ presto per la stagione dei peperoni, almeno qui da noi, ma siamo sul web e chi lo sa, in qualche altro posto invece potrebbe essere il momento giusto.
Comunque io non so resistere e ogni tanto mi piace prepararla per mangiarla con l’arrosto, con le uova, il formaggio o la pasta, anche se la stagione non è quella giusta.
Si conserva piacevolmente per qualche giorno e come vedete è un condimento molto versatile.
Per prepararla prendo tre peperoni di colori diversi, li taglio a strisce, non troppo fini, e inizio a farli cuocere in padella antiaderente con un filo di olio d’oliva (oppure con solo un goccio di acqua), poi li salo leggermente e li controllo facendo attenzione che non brucino.
Quando hanno preso un bel colorino abbasso il fuoco, aggiungo un po’ di acqua e copro la pentola con il coperchio mescolando di tanto in tanto.
Quando i peperoni si sono ben ammorbiditi ed hanno assunto l’aspetto rilassato e ben cotto possiamo considerarli pronti se invece c’è ancora del condimento liquido occorre farlo addensare alzando la fiamma.
Per finire, al momento di presentarli in tavola un bel giro di olio d’oliva ed il gioco è fatto!
Una piccola licenza “poetica”: qualche fogliolina di menta aggiunta verso la fine.
Infiammazione da profilo alimentare
Oli cotti: niente olio in fase di cottura.
