Insalata di zucchine
Pensa che ti ripensa, con il primo caldo estivo la voglia di cucinare è veramente poca. Così non avevo proprio idea di cosa proporvi per allietare le vostre tavole con qualcosa di diverso.
Poi, aprendo il frigorifero ho visto le zucchine e così ho pensato di utilizzare quelle.
Il resto è venuto da sé, come avrete modo di vedere nel video che ho realizzato.
Ora dunque vi descrivo la realizzazione pratica di questo piatto delizioso e fresco aggiungendo alcune alternative per chi ha necessità di seguire la dieta di rotazione in base al proprio profilo alimentare personale.
Dopo aver lavato le zucchine, con l’aiuto della mandolina (santo attrezzo) le ho affettate e messe in cottura in una bella pentola antiaderente già calda con poca acqua (o brodo fatto in casa, se preferite).
Per poca acqua intendo davvero un velo sul fondo al posto dell’olio EVO.
Ho lasciato ammorbidire le zucchine a fuoco medio e per finire le ho salate leggermente alzando il fuoco in modo da colorirle un poco.
Non tutte le zucchine (dipende dalla qualità, ma anche dal periodo di raccolta e dal luogo di provenienza) si comportano allo stesso modo in cottura, vanno seguite adattando l’aggiunta di liquidi, la salatura e il calore a seconda dello sviluppo della operazione.
Per finire le ho condite con un giro di olio evo, qualche foglia di menta raccolta sul balcone e una manciata di semi vari.
Mancava però un tocco come dire appetitoso ed ecco comparire i pomodori, belli maturi e perché no, anche tre fettine di formaggio di capra scaldato in padella erano proprio quello che ci voleva per chiudere in bellezza e piacevolezza.
Infiammazione da profilo alimentare
Frumento: via libera.
Latte: niente formaggio, sostituitelo con il formaggio di riso (quello affumicato è ottimo, lo trovate nei negozi di alimenti naturali) oppure con il tofu (fatelo bollire qualche minuto in acqua per togliere il sapore di soia che qualcuno potrebbe non gradire).
Lieviti: niente formaggio, abbondate con la menta.
Nichel: sostituite i pomodori con i peperoni e preferite i pinoli freschi al posto dei semi vari.