Come si svolge una seduta di agopuntura
La medicina occidentale, partendo da sintomi dichiarati dal paziente, sviluppa con metodo scientifico la ricerca delle causa di una manifestazione clinica e attraverso una raccolta di dati cerca di trovare la cura delle alterazioni organiche. I pazienti vengono considerati sulla base dello stato dei loro organi.
La medicina cinese considera, da alcuni millenni, l’uomo integralmente correlato alle energie dell’universo. L’uomo viene raffigurato come un ponte tra il Cielo e la Terra, tra etereo e concreto, tra Yang e Yin… ovvero il dualismo tra polarità opposte.
Ogni qualvolta l’energia individuale che scorre in modo armonico lungo il nostro corpo, dentro i nostri organi, presenta un blocco si produce uno squilibrio energetico e quindi una patologia.
L’energia (QI) scorre con ritmo ciclico lungo vie preferenziali (i Meridiani) dal centro del corpo alle estremità e viceversa. I Meridiani sono costituiti da punti raffigurati sulla cute (agopunti) come una rete complessa che permette una costante comunicazione energetica tra l’esterno e l’interno, l’alto il basso lo Yang e lo Yin.
L’infissione, indolore, dell’ago da agopuntura nei punti specifici di un meridiano ci permette di armonizzare, tonificare o disperdere l’energia.
Alla persona che si presenta per la prima volta in uno studio di agopuntura verrà richiesto non solo il motivo del disturbo o il tipo di dolore, ma verrà compilata una cartella indirizzata a fornire indicazioni sul suo stato energetico, come si alimenta, quali cibi preferisce, come dorme o se sogna e quali sogni, le malattie della famiglia e tutte quelle indicazioni che ci permettono di fare una diagnosi cinese basata sull’individuo e non sull’organo malato.
Dopo la prima visita, le altre sedute avranno una cadenza una o due volte alla settimana a seconda della patologia. Gli aghi, rigorosamente sterili e monouso, rimarranno in sede una ventina di minuti circa. La terapia è indolore e si potrà avere una sensazione di formicolio o di caldo in sede di puntura.
Mi sembra superfluo elencare la numerosissima bibliografia in favore della MTC, mi permetto di ricordare che l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha individuato oltre 104 patologie che rispondono al trattamento con agopuntura.
Dottor Ezio Calosso
Cardiologo Agopuntore
Università di Milano