Chiacchiere di carnevale con farina integrale
Il carnevale bussa alle nostre porte e ovunque è possibile ammirare in bella mostra tutti i dolci tipici di questo periodo, che hanno preso il posto di panettoni, pandori e specialità natalizie.
Ho resistito sino ad ora prima di proporvi questa nuova versione di chiacchiera, anzi, probabilmente per quelli di voi che non seguono il Carnevale Ambrosiano sono anche in ritardo…
Va beh, per chi ormai fosse stufo di vedersele intorno propongo la versione cracker descritta in fondo.
Come sempre, ho usato la farina integrale e per la precisione ne ho impastati 250 g con 2 tuorli di uovo, 25 g di burro fuso, 1 pizzico di sale e tanto latte quanto basta per ottenere una pasta elastica.
A questo punto inizia il bello: o siete molto abili e riuscite a tirare a mano una bella sfoglia sottile oppure occorre chiamare in gioco la macchina per tirare la pasta.
A me piace sottile, anzi sottilissima per cui parto dal terzo “buco” sino ad arrivare all’ultimo.
Poi taglio le strisce a rombi e predispongo l’olio di oliva (o di arachidi) in una padella dai bordi alti.
Inizio poi la cottura che dovrà essere veloce, anzi velocissima.
Per finire, dopo aver asciugato le sfoglie le impilo su un piatto spolverandole di zucchero di canna (fatto a velo).
Se vogliamo una cottura più leggera possiamo utilizzare il forno a 180°C per circa 15-20 minuti.
In questo caso tenendole più spesse potremmo ottenere degli interessanti crostini da farcire sia in versione dolce che salata.
Infiammazione da profilo alimentare
Frumento: usate farine integrali specifiche per celiaci.
Latte: sostituite il burro con l’olio vegetale.
Lieviti: tecnicamente, un po’ come per le crêpes, se friggete velocemente senza lasciare il tempo alla pasta di subire una lievitazione naturale, potete consumarle, ma con la dovuta attenzione e solo in casi di lieve infiammazione.
Nichel: utilizzate la cottura al forno.
Oli cotti: utilizzate la cottura al forno.