Cellulari probabilmente non dannosi, ma usiamo cautela!
Una delle più autorevoli riviste scientifiche del mondo pubblicherà domani un articolo sulla possibile relazione tra uso dei telefoni mobili e tumori cerebrali. Dopo anni di studio si può essere abbastanza certi del fatto che l’uso del telefono cellulare per 60 minuti al giorno per 5 anni consecutivi non è correlato alla insorgenza di tumori cerebrali.
Il lavoro scientifico limita la sua analisi a questi esempi, senza sapere cosa potrebbe determinare una esposizione ancora più elevata. E’ certo però che il telefonino genera un forte campo elettromagnetico, quindi la cautela rimane comunque d’obbligo!
L’articolo del New England Journal of Medicine, pur scacciando le paure di molti sull’uso del cellulare, fa delle considerazioni che ci sentiamo di condividere. Il telefono cellulare è sicuramente uno strumento che riveste funzioni di utilità e di svago importanti. Sviluppa però un forte campo magnetico e gli effetti della esposizione ai campi magnetici in modo costante fanno parte di quelle circostanze che la scienza non ha ancora completamente chiarito. La cautela è quindi d’obbligo.
Ma per un confronto pacato teniamo presente che il campo magnetico indotto da un asciugacapelli elettrico acceso è uno dei più forti stimoli elettromagnetici che si conoscano; asciugando i capelli infatti l’apparecchio è portato in stretta vicinanza della testa e del cervello.
Non sono però mai stati segnalati possibili danni indotti dalla asciugatura dei capelli, anche se è vero però che, a differenza del cellulare, l’asciugacapelli in genere non viene utilizzato quotidianamente per ore.
Crediamo quindi che la cautela sia sempre necessaria, e il buon senso potrebbe essere vincente!
Usiamo se possibile gli auricolari. Facciamo ogni tanto delle pause nell’uso del cellulare, se lo usiamo con continuità. E si mantengano attive nell’organismo umano le capacità di difesa antitumorale.