Ceci in umido
Con la fine dell’inverno (anche se il tempo di questi giorni, al nord, non lo dimostra) ho deciso di fare pulizia nella mia dispensa: lenticchie, fagioli e ceci vanno proprio consumati per non correre il rischio di ritrovarsi con ospiti indesiderati nell’armadio.
Così ne ho approfittato per comporre un piattino ben bilanciato.
La ricetta per fare il salmone al forno l’ho già pubblicata; l’unica variante sono le cipolle al posto delle mele.
L’altro terzo del piatto è invece occupato dalla scarola saltata in padella con un filo di olio e olive piccanti.
Per ultimo i nostri ceci.
Prima di tutto li ho messi a bagno la notte prima in modo da renderli più morbidi.
Per fare più veloce ho utilizzato la pentola a pressione nella quale ho fatto appassire con un po’ di olio d’oliva e un goccio di acqua un bel trito abbondante di cipolla con un pizzico di sale. Per evitare i grassi cotti potete utilizzare anche solo un po’ di acqua.
Appena la cipolla è pronta aggiungo i ceci che faccio insaporire prima di ricoprirli con un dito di acqua ed avviarne la cottura.
Dall’inizio del fischio calcolo 35 minuti a fuoco basso e una volta spento il fuoco li lascio in pentola per almeno un’altra mezz’ora.
Se aprendo la pentola scopro che c’è ancora troppo liquido lo faccio ridurre scoperchiata e a volte aggiungo un cucchiaio di curry.
Infiammazione da profilo alimentare
Nichel: niente cipolla, potete utilizzare uno spicchio di aglio, un rametto di rosmarino e qualche foglia di salvia.