Carpaccio di salmone

Portata:
Secondi
Indicata per:
Celiaci, Intolleranti al lattosio
Preparazione:
30 min
Difficoltà:
Carpaccio di salmone

Il caldo è arrivato, e si fa sentire… un lato positivo però c’è: si ha meno fame!

Per questo abbinamento ho utilizzato ancora una volta il salmone, e – vista la calura – ho pensato di proporvelo crudo, anche se proprio crudo non è, perché in questa versione l’ho marinato un’oretta prima di presentarlo in tavola.

Per preparare la marinatura ho semplicemente preso un barattolo in vetro con il suo coperchietto e vi ho versato l’olio d’oliva (in questo caso ne ho usato uno con un sapore deciso), un pizzico di sale (potete anche non mettercelo) e una buona dose di limone spremuto.

Poi ho chiuso e per emulsionarla bene l’ho shakerato con energia (serve anche a rinforzare i muscoli del braccio). Infine ho versato il risultato sul salmone tagliato fine. Per renderlo ancora più gustoso potete aggiungere qualche cappero.

Come contorno consiglio una bella insalata, meglio ancora se un po’ piccantina come la rucola. 

Per completare il carico proteico cosa c’è di meglio di una bella mozzarella fresca? A proposito, lo sapevate che la mozzarella non andrebbe mai mangiata fredda, ma a temperatura ambiente. Anzi, in frigorifero non dovrebbe neppure entrarci! Comprata fresca e mangiata…

 

Infiammazione da cibo

Latte: niente mozzarella, eventualmente aumentate la quantità di pesce o sostituitela con dei gamberetti.

Lieviti: attenzione ai capperi, devono essere sotto sale e non sotto aceto.