Basta scuse: anche poco movimento rende la vita migliore
La ricerca pubblicata da poche settimane su Lancet, di forte impatto anche per il numero elevato di persone coinvolte (oltre 400.000), esclude la possibilità di accampare scuse per evitare di muoversi e fare attività fisica (Wen CP et al, Lancet. 2011 Aug 14. [Epub ahead of print]).
Quando diventa chiaro che bastano 15 minuti di camminata di buon passo per iniziare ad ottenere i benefici dell’attività fisica, nessuno può sottrarsi ad un impegno che vale la lettura di tre pagine di giornale o l’ascolto distratto di due spot pubblicitari televisivi. Le scuse non valgono più. Usare 15 minuti di vita ogni giorno anche solo per camminare, è un investimento che li restituisce in misura molto più ampia da vivere in condizioni di salute migliori.
Muoversi e fare attività fisica è parte della nostra vita e purtroppo una delle scuse più frequenti, è proprio quella di lamentare la mancanza di tempo, comunicazione che spesso camuffa abilmente la incapacità di decidere per la propria salute. Ora questa scusa è stata smascherata dalla scienza.
Molte persone infatti pensano di dover dedicare al proprio benessere ore ed ore di palestra, mentre lo studio appena fatto ha identificato qual è la quantità minima di attività da fare giornalmente per mantenere sull’organismo effetti positivi.
Si è scoperto che 15 minuti al giorno di attività in fin dei conti modesta come la camminata di buon passo, sono sufficienti per ridurre il rischio di mortalità, aumentare l’aspettativa di vita di almeno tre anni e migliorare la sensibilità insulinica favorendo il dimagrimento. Se basta camminare 15 minuti al giorno consecutivi per ottenere almeno un effetto clinico rilevabile, nessuno può più tirarsi indietro.
Chi ancora si dovesse trincerare dietro alla scusa della mancanza di tempo dovrà semplicemente decidere di andare in ufficio a piedi o scendere qualche fermata prima e muovere le gambe, per ritrovarsi con il proprio corpo più tonico e magro anche solo dopo qualche settimana di continuità.
Con un beneficio aggiuntivo, che questa scelta, questo cambio di impostazione della propria organizzazione giornaliera regala anche una riduzione del rischio di mortalità del 14 per cento in generale e del 10 per cento di quella dovuta al cancro.
Buoni motivi per iniziare da subito…