Arrosto al limone con mandorle
Solitamente preferisco proporre pesce o carne bianca, ma ogni tanto mi piace variare e rieditare gli arrostini della mamma, morbidi morbidi come piacevano al mio papà.
Per questo piatto si può comunque usare anche la fesa di tacchino.
Io ho utilizzato un pezzo di codino di vitello (ma va bene qualsiasi pezzo di carne per arrosto) e l’ho cotto in pentola a pressione.
Se preferite potete anche usare una casseruola tradizionale e calcolare 1h e 30 minuti di cottura, bagnando di tanto in tanto l’arrosto con il suo sugo e aggiungendo acqua in caso di bisogno.
Per prima cosa ho messo il pezzo di carne in pentola, con un po’ di acqua ed una spuzzata di vino bianco e l’ho fatto insaporire rigirandolo e salandolo.
Ho aggiunto mezzo limone biologico fatto a pezzi e una manciata di mandorle insieme a due bicchieri di acqua.
Ho chiuso il coperchio e a partire dal fischio ho abbassato il fuoco e ho cotto per 45 minuti (nel caso della pentola a pressione).
Ho spento e ho lasciato raffreddare l’arrosto in pentola.
Per darvi un’idea l’ho cucinato alla sera e la mattina ho aperto la pentola.
Ho estratto il pezzo di carne e l’ho tagliato da freddo.
Ho fatto restringere il sugo e l’ho versato sulle fette tagliate.
L’alternativa senza proteine animali è simile, basta sostituire il vitello con un pezzo di arrosto di seitan.
La cottura richiederà meno tempo e si può fare in una tradizionale casseruola.
Infiammazione da profilo alimentare
Frumento: niente seitan.
Lieviti: niente seitan.
Nichel: niente mandorle in cottura, volendo potete aggiungere dei pinoli freschi alla fine, a freddo.