Tutta la frutta (e la verdura) che protegge dal sole
I carotenoidi sono un gruppo di pigmenti che si trova nelle piante, e proteggono dalll’ossidazione luminosa. Significa che la pianta li mette lì per proteggere la clorofilla (indispensabile alla respirazione propria delle piante) dai danni prodotti dalle onde luminose.
I carotenoidi si trovano, per questo, soprattutto nella buccia e negli strati superficiali, sui quali si riconoscono per il tipico colore giallo rosso o arancione che talvolta donano al frutto o al vegetale.
Anche sulla pelle umana i carotenoidi (assunti attraverso frutta e verdura) proteggono dal sole, attraverso la loro azione antiossidante.
I vegetali estivi che contengono ampie quantità di questi composti sono le carote, la lattuga, il melone arancione, le prugne, il peperone rosso, l’indivia, le albicocche, le amarene, il pompelmo rosa e rosso, i pomodori, le banane, le cicorie.
La frutta e la verdura estive rappresentano quindi un apprezzatissimo supporto e una piacevole protezione naturale nei confronti del potere ossidante (e invecchiante) della luce solare sulla pelle, ma anche, ad esempio, sugli occhi. Mangiare in abbondanza e con serenità questi vegetali, aiuta ad acquisire dalla luce solare, il meglio possibile.
Il sole e l’esposizione solare, se sfruttate con intelligenza e senza eccessi, proteggono esse stesse dallo stress ossidativo: la luce solare stimola infatti la produzione endogena di vitamina D, la quale risulta protettiva nei confronti del telomeri cellulari (quelle parti del DNA della cellula che le permettono “di riprodursi”), di fatto, proteggendo la propria salute.
Un’esposizione che sia progressivamente delicata e che permetta alla pelle di mettere in atto i suoi propri meccanismi protettivi nei confronti della luce solare (aiutandosi con una buona crema a schermo) e un uso attento e funzionale della frutta e della verdura, sono passi importanti, nella gestione della propria estate, del proprio sole, e della propria salute.