Donne e allattamento: il massaggio del seno e l’affetto migliorano il latte
È bello pensare che una tecnica medica che dia attenzione, rispetto e cura alle donne che hanno appena partorito possa aiutare sia le donne sia i neonati in modo così importante.
Si tratta di una tecnica particolare proposta e codificata dalla ostetrica giapponese Satomi Oketani, ma simile nelle procedure a quanto suggerito da altri gruppi rispettosi della fisiologia del parto, come in Italia ad esempio le ostetriche della Luna Nuova.
In pratica, attraverso la comunicazione con la donna (una tecnica di counseling), e il massaggio del seno attuato con particolari modalità, si ottiene un effetto importantissimo sulla composizione del latte materno.
Uno studio molto dettagliato è stato effettuato di recente (Foda MI, et al. J Pediatr Gastroenterol Nutr;338(5):477-8) e i ricercatori hanno potuto constatare che con questa tecnica aumentano moltissimo le qualità nutritive del latte.
In particolare lo zucchero del latte (il lattosio) non subisce alcuna variazione, mentre nei primi tre mesi si assiste ad un notevole incremento della quantità di proteine (responsabili di molti effetti di stimolo sulla crescita e sullo sviluppo immunologico) e nei successivi mesi si ha invece un notevole incremento della quantità di lipidi o grassi del latte (la parte energetica del latte) per consentire al bambino di avere la sua scorta energetica per la crescita.
È interessante quindi notare che una tecnica fisiologica, che rispetti la naturalità delle cose, ottiene effetti straordinariamente simili a quelli che un medico serio cercherebbe di ottenere dal latte di mamma per migliorare il rafforzamento delle difese immunologiche del bambino e per favorirne la crescita.
Senza farmaci: solo con attenzione, rispetto e coccole. Noi medici abbiamo sempre da imparare dalla natura e dalla sua etica.