Lasagne di farro in monoporzione
Per preparare questa pasta al forno, che io per comodità ho suddiviso in monoporzioni, occorre munirsi di ciotoline più o meno profonde che vadano in forno (quelle che vedete sono di Ikea), ma non necessariamente, infatti si può usare anche la classica teglia intera.
In questa ricetta ho utilizzato la pasta integrale di farro, diciamo che con una confezione ho realizzato una piccola teglia in vetro e 6 ciotoline poco profonde (solo 2 strati) + 6 ciotole più profonde.
Come il solito non avevo previsto di pubblicare la ricetta e non ho preso nota delle quantità, abbiate pazienza, ma vedrete che non saranno “quasi” necessarie.
Durante l’esecuzione di una tradizionale pasta al forno, ho finito il ragù di carne e allora, ecco nascere una nuova ricetta, per terminare i fogli di pasta, perché da noi non si butta via nulla.
Ora ve la racconto così come l’ho messa insieme, rovistando nel frigorifero e cercando di ricostruire le quantità, anche in considerazione del fatto che per realizzarla ho utilizzato solo le ciotoline a due strati.
Dunque premetto che è indispensabile preparare la besciamelle, potete farlo anche un giorno prima e tenerla in frigorifero, come anche congelarla se avanza, per usarla al momento giusto rivitalizzandola con una frullatina e, nel caso si fosse asciugata troppo, un’aggiunta di latte.
Per prepararla, mettiamo 50 g di burro, oppure 2 cucchiai di olio, in un pentolino con 100 g di farina integrale, facciamo prendere leggermente colore e poi allontanando la pentola dal fuoco, con una frusta, aggiungiamo un litro di latte.
Rimettiamo la casseruola sul fuoco (basso) e continuando a mescolare facciamo addensare la crema aggiungendo 1 cucchiaino di sale.
A questo punto poniamo una pentola di acqua a bollire, saliamo leggermente e poi lasciamo cuocere le lasagne sino a quando avranno raggiunto una certa morbidezza (considerando che poi andranno ancora in forno), nel mio caso le ho lasciate circa 8 minuti.
Ultimamente mi è capitato di trovarle “fresche” realizzate con la farina integrale anche presso la grande distribuzione.
Scoliamole con l’aiuto di una paletta e lasciamole asciugare sulla carta da forno.
Prendiamo una confezione o due (dipende dalla quantità di lasagne che volete realizzare) di pomodorini per il condimento e tagliamoli a pezzetti eliminando in parte l’acqua e i semini.
Procuriamoci anche 300 g di speck tagliato a cubetti (io uso quello confezionato che trovo al supermercato).
Ora costruiamo la nostra monoporzione tagliando la pasta con una formina rotonda (prendete le misure del vostro contenitore).
Gli scarti possono essere usati nello strato intermedio o sul fondo nel caso dei due strati.
Per prima cosa mettiamo un cucchiaio di besciamelle come base, poi uno strato di lasagna, poi uno di besciamelle sulla quale disporremo un po’ di pomodorini (crudi), un po’ di speck, e un po’ di grana grattato.
Poi ripartiremo con uno strato di pasta per terminare con besciamelle, pomodorini, speck e grana.
Finiamo con un fiocchetto di burro e inforniamo a 200°C sino a quando si sarà formata una crosticina sulla superficie.
Io ho cotto le mie monoporzioni la sera prima mettendo poi le ciotoline nel frigorifero così da lasciarne libero l’utilizzo (a seconda dei vari orari degli “utilizzatori”) dopo averle scaldate nel microonde.
C’è chi le ha mangiate a colazione e chi a pranzo.
Infiammmazione da profilo alimentare
Frumento: usate la pasta gluten free (esiste della Schar) e per la besciamelle scegliete la farina di grano saraceno o di riso integrale.
Latte: se non ci sono problemi di lieviti utilizzate il formaggio di riso (ottimo, si trova anche nei supermercati) e per la besciamelle sostituite il latte vaccino con il latte vegetale e il burro con l’olio d’oliva.
Lieviti: purtroppo se utilizzate il formaggio non va bene.
Nichel: niente pomodorini, potete sostituirli con i peperoni appena scottati in padella.