L’importanza di una alimentazione equilibrata per la salute del fegato e la prevenzione del cancro
Viviamo in un’epoca in cui l’abbondanza di cibo, spesso associata a uno stile di vita sedentario, contribuisce alla crescente incidenza di malattie.
La correlazione tra eccesso di zuccheri, aumento energetico e diverse patologie è stata ampiamente studiata.
In particolare, si è evidenziata una stretta connessione tra eccesso di zuccheri e la malattia da fegato grasso (ex NAFLD e ora MASLD).
Fin dal 2019 numerosi articoli di Eurosalus hanno messo in luce questa correlazione, sottolineando che la MASLD non è solo una problematica legata al fegato, ma si estende come una condizione infiammatoria associata all’obesità viscerale e a squilibri metabolici, diventando un terreno fertile per lo sviluppo di diverse forme di tumore.
Uno studio recente pubblicato su Scientific Reports ha rivelato una connessione interessante tra la fibrosi epatica e il rischio di sviluppare tumori, soprattutto nella sfera ginecologica.
Nel corso di un follow-up di 8 anni su un campione di donne, 62 di loro hanno sviluppato patologie tumorali, di cui 36 erano legate a tumori ginecologici (mammella, utero e ovaio). Le pazienti con indici di fibrosi più elevati hanno presentato un rischio oncologico fino a sei volte maggiore rispetto a coloro che non mostravano tale condizione.
Questi dati confermano la fibrosi epatica come base metabolica comune tra le donne che sviluppano tumori in organi diversi dal fegato.
L’alimentazione gioca un ruolo cruciale nella salute del fegato e nella prevenzione di condizioni come la MASLD. Una dieta equilibrata, seguendo le linee guida della Harvard Medical School, riducendo gli eccessi di zuccheri semplici, zuccheri nascosti e cibi spazzatura, può invertire la patologia e ridurre il rischio di sviluppare forme tumorali.
Questo studio è stato svolto nelle donne ma anche la salute maschile dipende da uno stile di vita più equilibrato e personalizzato.
È fondamentale adottare un approccio che dia importanza alla qualità degli alimenti piuttosto che alla quantità.
Una dieta equilibrata dovrebbe includere fibre, vitamine e sali minerali, con piatti suddivisi in modo appropriato per garantire un corretto apporto di tutti i nutrienti (proteine, grassi buoni, carboidrati integrali).
Considerando che un cambiamento verso un regime alimentare più sano potrebbe aggiungere 10 anni di vita a una persona di mezza età, non è mai troppo tardi per modificare lo stile di vita e prestare maggiore attenzione all’alimentazione.
Strumenti avanzati come il PerMè Test consentono di individuare in anticipo l’infiammazione da cibo e l’eccessivo danno da zucchero nell’organismo, facilitando il raggiungimento di un equilibrio tra alimentazione sana, gusto, socialità e amore verso se stessi.
Investire nella propria salute attraverso scelte alimentari consapevoli è un passo fondamentale verso una vita più lunga e sana.