Dipendenza da zucchero? I dolcificanti non sono la soluzione
Avere voglia di dolce dopo pranzo e cena o rilassarsi sul divano di casa e avere il desiderio di biscotti subito dopo aver mangiato, a chi non è capitato?
Qualche fortunato c’è, ma la nostra genetica è costruita sul fatto che il gusto dolce ci piaccia… e più se ne assume, più la voglia di assumerne cresce.
Le aziende alimentari tendono così a sfruttare la nostra naturale attrazione nei confronti dello zucchero per incrementare la palatabilità dei prodotti e di conseguenza le vendite.
È ormai scientificamente dimostrato come il consumo eccessivo di zucchero sia alla base dello sviluppo di patologie come diabete, obesità, ipertensione e malattie cardiovascolari e, al contrario, una riduzione nel suo consumo porti ad una serie di benefici evidenti sull’organismo.
Ecco che quindi le possibili soluzioni alternative allo zucchero trovano il loro spazio, sempre più ampio. Ma si tratta sul serio di soluzioni? Siamo sicuri che il dolcificante possa essere una alternativa più sana? La risposta è no.
Molti studi hanno dimostrato che, nonostante i dolcificanti artificiali siano acalorici, il loro consumo cronico non solo non porta ad alcun beneficio a lungo termine nella riduzione del grasso corporeo negli adulti o nei bambini ma comporta potenziali effetti indesiderati come aumento del rischio di diabete e malattie cardiovascolari negli adulti.
Inoltre un eccessivo consumo di dolcificanti interferisce negativamente con il microbiota intestinale, modificandone la composizione e, quindi, le funzioni.
Ma se i dolcificanti sono sostanze da evitare, qual è la soluzione migliore contro la dipendenza da zuccheri?
Non esistono scorciatoie, bisogna imparare a disabituare il palato e più in generale l’organismo dalla dipendenza da zuccheri e dal gusto eccessivamente dolce.
Chiaramente eliminare gli zuccheri aggiunti, soprattutto all’inizio, non è semplicissimo. Ma è proprio lasciarlo da parte, invece che cercare metodi dolcificanti alternativi, a poter farne una differenza, in termini metabolici, di salute e composizione corporea.
Di seguito qualche consiglio pratico che potrà aiutarti nella vita di tutti i giorni:
- Impara ad assaporare i cibi nella loro semplicità, senza nasconderli con una sensazione di troppo dolce.
- Utilizza la frutta fresca per conferire maggiore dolcezza alle tue ricette.
- Arricchisci i tuoi piatti con delle spezie dal gusto dolce ed intenso come la vaniglia o la cannella.
- Impara a gustare il caffè amaro: se ti piace il caffè solo molto dolce forse non ti piace proprio il caffè in quanto il suo sapore naturale è amaro, ci avevi mai pensato?
- Utilizza del cioccolato fondente all’85%.
È importante ricordare che ciò che conta non è l’eccezione ma l’abitudine.
Quindi è importante essere consapevoli che sia lo zucchero che i dolcificanti sono dannosi per la salute quando usati quotidianamente.
Il suggerimento? Godetevi il gusto dolce in serenità ma una volta ogni tanto, regalandovi in quella occasione la dolcificazione che più vi piace davvero, ma tenendo da parte il gusto dolce nella vostra quotidianità.
A tal proposito è possibile personalizzare le proprie scelte alimentari e conoscere la giusta quantità di zuccheri che ognuno di noi può concedersi attraverso l’esecuzione di test come il Glyco test.