Cena lampo, dal “kit di sopravvivenza”
Ecco una proposta veloce ma appetitosa. Talvolta nei miei post parlo di “kit di beni di prima necessità”.
Tra questi i fagioli si alternano alle patate cotte al vapore e al riso integrale.
In caso di necessità fanno un po’ da sostituti della pasta e si possono aggiungere sia alle proteine che alle verdure.
In questo caso ho semplicemente saltato in una padella antiaderente degli “straccetti di manzo” (si può usare anche del petto di pollo tagliato a strisce) e all’ultimo momento ho aggiunto i fagioli del kit, che avevo già lessato.
Ho condito il piatto con un filo di olio d’oliva, volendo si può aggiungere qualche goccia di aceto balsamico.
Nell’immagine, sullo sfondo, vedete il “contorno” che, per chi non ama la carne, può essere il piatto base da arricchire con le proteine vegetali che preferisce.
Per questa simpatica insalata ho utilizzato dei cespi di belga.
Scelta non casuale quella di tenerne sempre un po’ nel frigorifero, di fatto questo tipo d’insalata si conserva bene anche per diversi giorni e non comporta rilevanti problemi di pulitura.
Ho tagliato l’insalata a rondelle e per rendere il piatto più appetitoso ho aggiunto qualche acino di uva e qualche seme di girasole.
Per condirla ho usato il limone che oggi si sposava meglio dell’aceto con i sapori della realizzazione finale.
Lieviti, niente aceto e niente seitan o tofu come sostituti delle proteine animali.
Nichel, niente semi di girasole, sostituiteli con i pinoli non tostati.