Risotto con finocchietto selvatico e porri
Quest’anno non mi sono fatta scappare la stagione del finocchietto selvatico.
Purtroppo ancora una volta non sono riuscita a piantarlo nel mio orto al lago però l’ho comprato e l’ho provato nel risotto.
Prima di tutto ho preparato il mio solito brodino (circa 1 litro), poi in una pentola antiaderente dai bordi alti ho fatto un abbondante soffritto non fritto con 3 porri tagliati fini.
Appena pronto vi ho aggiunto 500 g di riso integrale che ho lasciato insaporire mescolandolo in modo da non farlo attaccare.
A questo punto ho iniziato ad aggiungere mestolate di brodo man mano che venivano assorbite dal riso.
Verso la fine della cottura ho aggiunto 4 steli di finocchietto sminuzzato con l’aiuto di una forbice, ancora una bella mescolata e per finire una manciata di noci rotte a pezzetti.
Se vi fa piacere, finite con una mantecata di parmigiano.
Come sempre io ne preparo un po’ di più perché mi piace riproporlo il giorno dopo, magari sotto forma di frittata, usando un paio di uova e qualche dado di prosciutto cotto.
Nichel, niente noci (di cui spesso non conosciamo la “freschezza”), usate dei pinoli non tostati che sono sicuramente più freschi
Latticini, niente formaggio, solo un filo di olio a freddo.