Spremuta a freddo autunnale

Ecco arrivato il momento di partire con i miei esperimenti per realizzare qualche succo.

Non è un frullato e neppure una centrifuga, ma una spremuta a freddo di verdura e frutta.

Mentre cercavo sul web ho trovato questo apparecchio che funziona un po’ come la macchina per fare la salsa di pomodoro ed è stato amore a prima vista.

Anche un bell’investimento, non c’è che dire, ma credo ne sia valsa la pena e poi, in casa Speciani, l’ha portata Babbo Natale!

Certo il succo estratto contiene un po’ meno fibra del frullato, ma ogni tanto, per cambiare, non vedo perché non deliziarci con questi esperimenti di gusto così intriganti (e comunque c’è qualcuno di noi che mangia la fibra residua a cucchiaiate…)

Personalmente trovo che, rispetto al frullato che comunque io amo bello denso e gonfio, questa sia una soluzione più dissetante e più gradevole da realizzare con la verdura.

Se poi vogliamo valorizzare gli scarti possiamo sempre farci dei pancake.

Per questo bicchierone dal colore caldo ed in questi giorni grigi già basterebbe solo quello, ho messo 2 carote solo sciacquate, 1 mela con la sua buccia, 3 gambi di sedano e 2 fettine di zenzero.

Veramente interessante, mi è piaciuto.

Se volete provare, potete usare gli stessi ingredienti per un frullato oppure con una classica centrifuga.

Pochi salicilati per questo riuscito esperimento (un po’ nello zenzero ci sono) e nessuna particolare infiammazione da cibo dovuta ai classici Grandi Gruppi Alimentari.