Brioche o gioppino?
In questi giorni di prove in cucina capita che il famoso detto: “nessuno è perfetto” ti colpisca alle spalle proprio al primo tentativo di realizzare la tua prima brioche.
Io adoro le brioche, ma non essendone una consumatrice abituale so dove andare a cercare quella che a mio giudizio risponde alle mie esigenze in termini di standard qualitativi.
Mai sottovalutare l’importanza del fornitore giusto al momento giusto!
Se capita che ne mangi una ogni tanto deve essere quella e basta, però ero curiosa e così, seguendo le istruzioni trovate chissà dove ed inserite nella cartella “prove a breve”, ho deciso di realizzarla io.
Ho messo a sciogliere 2 cucchiai abbondanti di miele e un cubetto di lievito di birra in 150 ml di latte tiepido.
Ho iniziato a lavorare 500 g di farina integrale con 50 g di burro e ho aggiunto 2 uova.
Infine ho incorporato la parte liquida con il lievito ed ho iniziato ad impastare.
Ho coperto l’impasto e l’ho lasciato lievitare al riparo dal freddo e qui ho forse sbagliato perché me lo sono dimenticata e quando l’ho ripreso in mano per formare le brioches, ben oltre le 2 ore canoniche, l’impasto non si è più ripreso e, a fine cottura, mi sono ritrovata delle brioche belle croccanti.
Però voi potete provare la ricetta e poi dirmi com’è andato il vostro esperimento.
Io ci riproverò sicuramente, ma intanto vi metto alla prova, mal che vada vi ritrovate come me con dei biscotti.
A proposito, per dargli una forma giusta io ho diviso l’impasto in tre parti e le ho tirate facendone un tondo che poi ho diviso in otto spicchi.
Ho iniziato ad arrotolare la parte più larga lasciando riprendere l’impasto prima di infilare la teglia nel forno a 200° per 20-25 minuti.
Frumento, la prova con altre farine non ho ancora provato a farla ma vi farò sapere a breve.
Latticini, usate il latte vegetale e l’olio al posto del burro.
Lieviti, aspettate il vostro giorno libero…