Risotto integrale al cavolo nero e mandorle
Per prima cosa faccio cuocere in acqua calda, leggermente salata, 500 g circa di foglie di cavolo nero per 10-15 minuti.
Una volta scolate le messe da parte.
Nel frattempo metto sul fuoco 900 ml di brodo di carne (se preferite potete utilizzare quello vegetale) nel quale ho frullato la cipolla e la carota con cui lo avevo preparato in precedenza. Appena inizia a bollire unisco 350 g di riso integrale.
Metto il coperchio e lascio cuocere a fuoco basso per 45 minuti.
Questo è il classico metodo di cottura per questo tipo di riso.
Se invece volete una soluzione più veloce potete usare un riso integrale a rapida cottura anche se spesso richiede comunque almeno 30 minuti di tempo.
Io ultimamente utilizzo un mescolatore automatico acquistato su amazon (ce ne sono per tutti i gusti e di tutti i prezzi).
In questo caso, il brodo lo verso caldo in due riprese.
Una volta giunti alla quasi cottura finale, unisco il cavolo nero e lo faccio mantecare con l’aggiunta di formaggio gorgonzola, oppure di taleggio.
Prima di comporre il piatto insaporisco con qualche seme di finocchio.
Infine, porto in tavola il risotto cosparso di filetti di mandorla.
Se dovesse avanzarvi è ottimo anche scaldato al microonde magari aggiungendo un po’ di acqua calda per rinfrescarlo.
Infiammazione da profilo alimentare
Frumento: via libera.
Latte: abbondiamo con le mandorle ed eliminiamo il formaggio sostituendolo con un po’ di olio EVO a freddo.
Lieviti: niente formaggi.
Nichel: niente mandorle. Tecnicamente anche il cavolo nero ne contiene un po’ da tenere in considerazione solo in casi particolari. Può altrimenti essere sostituito con le bietole.