Per il cervello non solo Omega 3
La Natura ci mette a disposizione un notevole numero di sostanze utili per l’organismo. In particolare alcuni studi recenti hanno ipotizzato che l’evoluzione del cervello umano, nel passare dalle funzioni di solo mammifero a quelle di primate e poi di uomo, siano in parte legate alla maggiore disponibilità o comunque alla ricerca di queste sostanze alimentari.
Possiamo considerare spezie antiche, come la curcuma, di cui sono oggi note le importanti azioni di controllo dell’Alzheimer. I flavonoidi e gli antocianosidi contenuti in frutti come l’uva (e il vino rosso di conseguenza), il mirtillo, il tè verde e il cacao. E inoltre agrumi come le arance e legumi come le lenticchie, i ceci e i fagioli sono ricchi di acido folico, di cui è stato recentemente documentata una azione di miglioramento della capacità cognitiva nelle persone anziane. Senza dimenticare la soia, la cui funzione sull’umore e sulla capacità di apprendimento è stata ampiamente documentata (a differenza di quella del latte) nelle donne in menopausa.
Buon appetito a tutti con giudizio e capacità di scegliere i cibi più buoni e più sani!