Mangiare bene fa la pelle bella: l’infiammazione e l’acne
Lo studio è pubblicato sul Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics. A un gruppo di 248 ragazzi, 115 maschi e 133 femmine, di età compresa tra i 18 e i 25 anni è stato chiesto di descrivere le proprie attitudini alimentari, così come la propria percezione dell’eventuale acne che presentavano.
Gli elementi analizzati nella nutrizione dei ragazzi sono stati l’indice glicemico, gli zuccheri totali, lo zucchero aggiunto, l’uso di frutta e verdura, i grassi saturi e trans, il latte, il pesce.
I pazienti con un grado di acne che andava da “moderato” a “severo” hanno riportato livelli statisticamente maggiori di indice glicemico, di zuccheri aggiunti e di zuccheri totali. In questi gruppi erano inoltre aumentati i grassi saturi, i grassi trans, e il latte. Il consumo del pesce era ridotto in entrambi i gruppi.
Il ruolo del latte nello sviluppo dell’acne è noto da anni, così come si conosce da tempo l’influenza dei grassi “cattivi”, soprattutto quelli delle merendine e dei biscotti. D’altra parte, gli effetti degli omega 3, presenti nel pesce, sono noti per avere un’azione di controllo dell’infiammazione generale con effetti positivi anche nel controllo della patologia della pelle. Lo studio non fa che confermare questo tipo di andamento.
Da anni in SMA, la dieta e il controllo dell’infiammazione sono utilizzati in chi soffre di acne e problemi cutanei per controllare i sintomi e ridurli fino al completo controllo.
Una dieta antiinfiammatoria ben strutturata secondo il profilo alimentare individuale porta salute su tanti fronti e la salute della pelle è uno dei tanti vantaggi che si ottengono. Per arrivare preparati ai primi baci del sole, un delicato controllo anche di questo aspetto è utile, proficuo e porta gioia, fierezza, serenità in chi soffre di una pelle che è ben lontana dalla salute.
Per supportare un percorso personale di questo tipo alcuni integratori svolgono una apprezzata azione di supporto. Ad esempio Ribilla associa l’azione antiinfiammatoria degli omega 3 vegetali, dell’olio di Perilla a quella regolatoria sulla salute della cute dell’olio di Ribes Nero.
Azioni che possono subito essere messe in atto sono una dieta che almeno un giorno alla settimana tenga sotto controllo gli alimenti che contengono latte e quelli che contengono nichel (grassi trans). L’attenzione al controllo dell’indice glicemico si ottiene inoltre scegliendo carboidrati integrali e abbinando sempre (anche a prima colazione) i carboidrati e proteine animali o vegetali (semi oleosi, uova, carne, pesce…).
Eurosalus è qui per accompagnare i propri lettori anche in questo percorso.