Panettone, pandoro e dolci di Natale: come e quando, per mangiarli in serenità
Lo zucchero fa male: da questo non si scappa, ma c’è modo e modo di mangiarlo e di assumerlo.
Ecco qui di seguito cose fare, per gustarsi con serenità e senza senso di colpa anche qualche dolcetto in più, come normale e giusto che sia.
1. Mangiali la mattina. Se va scelto un momento nella giornata, quello degli zuccheri è la mattina, a prima colazione, quando le calorie in più donano un impulso al metabolismo e al buon funzionamento di ormoni e umore.
2. Cammina, corri, pedala, gioca, divertiti. Dieci minuti di semplice movimento dopo i tre pasti riducono la glicemia (gli zuccheri nel sangue) in maniera significativa. Dopo pranzo, o cena, soprattutto se con i dolci avete esagerato un po’ prendete per mano cuginetti, nipoti o compagni e regalatevi qualche momento per passeggiare (o giocare, facendo un po’ di movimento in modo divertente).
In modo simile, il momento migliore per dedicarsi qualche vizio in più è subito dopo l’attività fisica: che si tratti di HIIT, steady-state cardio o allenamento per l’aumento della massa magra, i canali del glucosio nel muscolo sono fisiologicamente aperti dopo lo sport, e pronti a gestire bene anche il surplus di zuccheri.
Ecco che una corsetta, o una passeggiata, o la palestra, fatta prima del cenone, o del pranzo goloso, sono un’ottima soluzione.
3. Abbina sempre. I dolci sono un problema molto più grande quando vengono mangiati da soli rispetto a quando si accompagnano a qualche proteina e/o grasso che moduli il carico glicemico. Mangiare del panettone accompagnato da qualche noce, o subito dopo un pasto che abbia prediletto il secondo (e quindi le proteine) è un’idea migliore rispetto a scegliere di cenare solo con il dolce per paura delle calorie.
4. Scegli bene e con gusto. C’è dessert e dessert. Preferite la frutta e, ad esempio, dolci più sani e semplici come i semi oleosi al cioccolato o la frutta secca ricoperta alla sera, tenendo piuttosto la fetta di panettone al mascarpone in più per la colazione.
5. Mastica e assapora. La masticazione aiuta la digestione e modula il senso di sazietà. Meglio smetterla di ingurgitare e godersi con consapevolezza quello che si sta mangiando: le porzioni saranno molto più buone e si resterà molto più al riparo da eccessi poco coscienti.
Sentirsi in colpa non ha mai aiutato nessuno ed è la quotidianità di ciascuno a fare la vera differenza in termini di salute e di linea.
Le Feste esistono per essere un momento di gioia e serenità, sapendo che il modo per gestire piacevolmente anche qualche eccesso in più c’è ed è a portata di tutti, come la passeggiata prima o dopo cena o la semplice aggiunta di qualche noce o nocciola in più.