Titanio (Ti)
Il titanio è al nono posto come elemento metallico presente sulla crosta terrestre e ha proprietà chimiche simili a quelle dello Zirconio e del Vanadio .
Il titanio è presente in bassa concentrazione nella frutta e nei vegetali, mentre è presente ad elevata concentrazione nelle miniere (specialmente nelle miniere di ferro) e nella cenere da combustione di legna.
È di ampio utilizzo industriale e un eccesso di titanio può essere il risultato di un’elevata esposizione professionale.
È usato nelle leghe metalliche ed è utilizzato nella forma di biossido di titanio (TiO2) come guaina per cavi elettrici.
Il titanio come biossido è quasi inerte e quindi è considerato come un elemento non tossico. Altre forme di titanio (nitruro, boruro, idruro, cloruro) possono provocare fibrosi tessutali come verificato da studi su animali.
Negli animali a cui è stata somministrata acqua contenente 5 ppm di titanio non si è riscontrato alcun danno.
Elevati livelli di titanio nel capello sono dovuti a trattamenti artificiali come le tinture o i “colpi di sole”. Inoltre molti shampoo contengono biossido di titanio che può attaccarsi tenacemente ai capelli e può non essere completamente rimosso nei trattamenti di lavaggio effettuati prima dell’analisi spettrofotometrica.