Polemiche su un nuovo farmaco che non fa perdere soltanto chili, ma anche la voglia di vivere…
Il Rimonabant (noto in commercio come Acomplia) è un farmaco prodotto da uno dei giganti di Big Pharma (la Sanofi-Aventis), che ne ha diffuso a gran voce le supposte straordinarie virtù a scopi pubblicitari: il farmaco infatti fa perdere peso facilmente e, addirittura, aiuterebbe a smettere di fumare senza fatica.
Da tempo però è stato osservato che questo farmaco induce con allarmante frequenza, nei pazienti che ne fanno uso, idee suicidali, spesso portate a compimento.
Di conseguenza una commissione di esperti ne ha sconsigliato l’approvazione da parte della FDA – Food and Drug Administration, l’agenzia federale americana responsabile, tra l’altro, del controllo dei farmaci e dei loro danni collaterali (per una buona sintesi del parere clicca qui).
La FDA potrà seguire il consiglio o ignorarlo. E sono già iniziate le fortissime pressioni della casa produttrice, che come avviene normalmente in questi casi minimizza il problema, proponendo di aggirarlo così: prescrivere il farmaco solo a chi non ha tendenze depressive.
E se gli venissero dopo?
Non possiamo, di fronte alla sistematica ricerca di farmaci contro l’obesità non ricordare che la corsa rimane uno dei “farmaci naturali” più attivi per calare di peso, aumentare il metabolismo, e controllare la depressione, anzichè farla venire.